Scontri Liverpool, la Roma e il presidente Pallotta donano 150 mila euro alla famiglia di Sean Cox per sostenere le cure

Scontri Liverpool, la Roma e il presidente Pallotta donano 150 mila euro alla famiglia di Sean Cox per sostenere le cure

News

Condividi l'articolo

La Roma e il presidente del club Jim Pallotta hanno annunciato, tramite i propri canali social, la donazione di una somma iniziale di 150.000 € alla famiglia di Sean Cox, per sostenere le cure riabilitative del tifoso del Liverpool.

Il club verserà 100.000 € attraverso la propria fondazione Roma Cares mentre il presidente Pallotta ha deciso di donare personalmente 50.000 €. “Quanto accaduto a Sean Cox fuori da Anfield Road ci ha lasciato tutti rattristati e scioccati, soprattutto per l’enorme impatto che questa vicenda ha avuto non solo su di lui, ma anche sulla moglie, i figli, i familiari e i suoi amici – ha dichiarato il direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni – Ad aprile abbiamo scritto alla signora Cox per offrire qualsiasi tipo di aiuto o supporto, nel momento in cui la famiglia lo avrebbe ritenuto più opportuno. Venerdì, dopo aver parlato con Martina e aver appreso il lungo percorso che Sean ha ancora davanti a sé, abbiamo deciso di fare una donazione che aiuterà a sostenere i costi della riabilitazione”.

Jim Pallotta, il presidente del club, ha aggiunto: “Quello che è successo a Sean Cox non dovrebbe mai accadere a chi va ad assistere a una partita di calcio. Sin dal primo giorno, i nostri pensieri sono con Sean, Martina e tutta la loro famiglia. Speriamo tutti che Sean recuperi pienamente quanto prima”. “La nostra vita è stata messa sottosopra da quanto successo a Sean”, ha spiegato Martina Cox. “Non c’è alcun segnale che possa tornare presto a casa, nemmeno con le migliori cure specialistiche di riabilitazione, che impiegheranno anni e che richiederanno assistenza costante per il resto della sua vita. Apprezziamo molto la donazione dell’AS Roma e di Pallotta – ha concluso la moglie dello sfortunato tifoso irlandese – e in particolare l’essersi impegnati per contribuire nel corso dei prossimi anni alla battaglia che Sean deve affrontare”.