Karsdorp: “Ho pensato di lasciare la Roma, poi ho parlato con i Friedkin”

Karsdorp: “Ho pensato di lasciare la Roma, poi ho parlato con i Friedkin”

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Rick Karsdorp è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara di domani contro il Cks Sofia

Cosa l'ha spinta a restare alla Roma?
"Sono molto felice di essere alla Roma e di far parte di questa squadra.

Sono tornato con la convinzione di poter giocare. Nel precampionato ho giocato, poi ho avuto un infortunio e adesso sono di nuovo a disposizione. Devo migliorare ma sono contento di essere qui". 

È difficile giocare con la concorrenza a tre per una maglia?
"No, poi quando si gioca per la Roma è normale competere per una maglia da titolare. Mi piace mettermi alla prova e dimostrare sempre di meritare una maglia". 

Ha definito la sua prima esperienza alla Roma "scioccante". Come è cambiata la situazione?
“Credo che qualcuno in Italia abbia fatto un errore nel riportare le mie parole. Ero tornato al Feyenoord e non ero contento di lasciare la Roma, mi sono limitato a dire che per me, giovane olandese alla prima esperienza in Italia, non era un contesto facile e che mi trovavo più a mio agio allenandomi e trovandomi con connazionali. Oggi le cose sono diverse, sono felice di essere qui”.

Cosa vi siete detti con Dzeko alla fine di Milan-Roma?
"Credo che al termine della gara mi sia scusato con lui per un passaggio sbagliato". 

Siete favorevoli a continuare a giocare visti i tanti contagi?
"Non sono nella posizione di esprimermi su questo tema, ci sono esperti che devono parlare. Noi facciamo dei test, e questa è la soluzione migliore per tenere sotto controllo questo virus". 

In cosa crede di dover migliorare?
"Devo migliorare tutto. Non sono lo stesso calciatore di tre anni fa. Ho avuto diversi infortuni, adesso sono contenti di stare bene e di giocare con una certa regolarità. Con la continuità arriva anche la fiducia e spero di tornare a essere il giocatore di qualche anno fa". 

Che cosa l'ha spinta a rifiutare il Genoa? C'è stato un colloqui con i Friedkin?
"Non mi va di parlare del passato. Quando un giocatore ha diversi infortuni inizia a pensare cosa sia opportuno fare. sono contento di essere qui alla Roma e voglio dimosteare il mio valore. Ho parlato con i Friedkin, è stato un bel colloquio". 

Sta lavorando sulla fase difensiva?
"Non è soltanto la fase difensiva, devo migliorare in tutto. Non mi accontento mai, voglio fare di più. Sto lavorando molto sulla fase difensiva, ma ho bisogno anche della continuità e di allenarmi bene. Può essere il mio anno". 

È più a suo agio con una difesa a tre?
"Non credo sia una questione di difesa a tre o a quattro, perchè è comunque possibile attaccare. È più una questione di come si interpreta il ruolo".