Roma, attenzione a Lazaro e Ricci: ecco gli inamovibili di Vanoli che Juric conosce bene

Roma, attenzione a Lazaro e Ricci: ecco gli inamovibili di Vanoli che Juric conosce bene

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FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – Domani alle 20:45, la Roma ospiterà allo stadio Olimpico il Torino di Vanoli, reduce dalla vittoria contro il Como.

L’ex tecnico del Venezia, per impensierire Juric, si affiderà nuovamente alle sue certezze e tra queste ci sono Ricci e Lazaro. Entrambi, infatti, hanno giocato tutte le partite dal primo minuto migliorando progressivamente il proprio rendimento.

Il centrocampista italiano è stato convocato in Nazionale da Luciano Spalletti, che gli ha affidato le chiavi del reparto contro Francia, Israele e Belgio. Il classe 2001 è il calciatore del Torino che, esclusi i piazzati, serve più passaggi che provocano un tiro (15), ed quello che recupera il maggior numero di palloni (37). Qualità e quantità per Vanoli. Juric conosce alla perfezione le caratteristiche di Ricci, dato che lo ha schierato in 77 gare (3 gol e 5 assist), motivo per cui potrebbe trovare le giuste contromisure per limitarlo.

Lazaro, invece, si è impadronito della fascia sinistra. Vanoli lo ha posto al centro del suo progetto tecnico: ”Valentino lo conoscevo già dai tempi dell’Inter, quest’anno è determinato e voglioso di prendersi una rivincita personale. Penso che per le sue qualità possa pretendere di più. Secondo me, deve essere più bravo a puntare l’uomo, a spostare la palla e a crossare, deve andare e giocare di più. Su questi aspetti può fare un po’ di più: sono tutte le qualità che lui ha”.

L’esterno austriaco ha già servito 3 assist in stagione: solo Tavares (7), Lukaku (4) e Lookman (4) hanno fatto meglio. La formazione granata, quando attacca, si affida alla sua corsa e alla sua attitudine offensiva, tant’è, che è il 5° calciatore del campionato per cross tentati (47) anche se quelli riusciti sono appena 8 (17%). Il classe 96′, fortemente voluto da Juric quando era sulla panchina del Torino, è anche il 1° calciatore della squadra per passaggi fondamentali (11). Il tecnico croato lo ha schierato in 61 partite, per cui, la speranza è che saprà come arginarlo e mettere in risalto i suoi difetti. Il futuro di Juric dipenderà dal suo passato.