Giudice Sportivo, squalifiche di 1 turno per Cristante, Mancini, Ibanez e Nuno Santos

Giudice Sportivo, squalifiche di 1 turno per Cristante, Mancini, Ibanez e Nuno Santos

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Meno pesante del previsto la mano del giudice sportivo dopo il caos nel derby.

Sono state rese note le decisioni inerenti l’ultimo turno di Serie A. I giallorossi comunque contro la Samp non avranno a disposizione quattro calciatori: Kumbulla, Cristante, Ibanez e Mancini.

Una giornata di squalifica a Bryan Cristante “per avere, al termine della gara, in reazione alla provocazione di un calciatore avversario, assunto un atteggiamento aggressivo nei confronti del medesimo, non riuscendo nell’intento di affrontarlo in quanto fermato da un Assistente”; per lui anche la sesta sanzione e una multa di 10.000 euro.

Un turno di stop anche per Roger Ibanez, espulso nel derby, e Gianluca Mancini, arrivato alla quinta ammonizione.

Sarà fuori contro la Sampdoria anche Nuno Santos, fermato per una giornata con multa di 10.000 euro “per avere, al 44° del primo tempo, alzandosi dalla panchina, assunto un atteggiamento minaccioso nei confronti di un calciatore della squadra avversaria, cercando il contatto fisico con il medesimo che non riusciva per l’intervento del Quarto Ufficiale, ma causando nervosismo tra le due panchine: recidivo”.

Squalificato per una giornata, con multa di 15.000 euro, anche il laziale Adam Marusic, oltre a Marco Ianni, componente della panchina biancoceleste.

È stata inoltre inflitta una multa di 4.000 euro alla Roma “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato nel recinto di giuoco un fumogeno”.

Non ci sarà contro la Roma il doriano Nuytinck, arrivato alla quinta ammonizione.

Per quanto concerne invece i cori antisemiti della Curva Nord, è stato disposto un supplemento di indagine: “in ordine ai cori beceri e offensivi, di matrice anche religiosa, che risultano essere stati rivolti prima e durante la gara dalla totalità della tifoseria assiepata nella Curva Nord nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria, e che risultano essere stati percepiti nella maggior parte dell’impianto, deciderà entro e non oltre il 4 aprile 2023 in relazione anche all’esito degli accertamenti in corso e avuto riguardo al comportamento e alla collaborazione della Società nell’attività di individuazione dei responsabili e degli ispiratori, nonché nel prevenire il ripetersi di simili deprecabili manifestazioni. Dispone che, nelle more, la Procura federale fornisca a questo Giudice ogni elemento utile alla decisione, acquisito anche dai responsabili dell’Ordine pubblico, che emergesse dalle indagini in corso e da quelle già avviate per fatti similari.