La Roma sonda Giorgio Cittadini: ecco chi è il ‘gigante’ del Modena ma di proprietà dell’Atalanta

La Roma sonda Giorgio Cittadini: ecco chi è il ‘gigante’ del Modena ma di proprietà dell’Atalanta

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IL PERSONAGGIO (di Nicolas Terriaca) – La Roma si muove sul mercato.

Al netto delle difficoltà dovute ai paletti imposti dalla Uefa, la società giallorossa vuole soddisfare le esigenze di Josè Mourinho. Pinto, infatti, sta provando ad anticipare a gennaio l’acquisto di Frattesi e valuta diversi profili che potrebbero migliorare la squadra. Tra questi calciatori c’è il classe 2002 Giorgio Cittadini.

Giorgio Cittadini: fisico imponente e duttilità

La Roma, in ottica estiva, sta valutando il difensore del Modena Giorgio Cittadini. Il classe 2002 è monitorato anche dalla Fiorentina e dal c.t Roberto Mancini che lo ha convocato per lo stage azzurro in cui esaminerà diversi calciatori. Cittadini è di proprietà dell’Atalanta e a fine prestito (Modena) la società bergamasca dovrà valutare se inserirlo nella propria rosa o incassare dei soldi.

Il classe 2002 è cresciuto nel settore giovanile della Dea e con la primavera ha vinto 1 campionato e 2 supercoppe. L’attuale difensore del Modena, negli anni in cui ha militato nell’Atalanta, ha giocato in una difesa a 3 sia da perno centrale che da ‘braccetto’ sinistro. La caratteristica principale che lo contraddistingue è la fisicità: 1,93m di muscoli. Cittadini, infatti, è molto bravo nel gioco aereo, è un difensore aggressivo e forse sotto questo punto di vista andrebbe disciplinato: in questa stagione ha ricevuto 8 cartellini gialli in 11 gare. Quasi un anno fa (9 gennaio 2022) il classe 2002 ha debuttato in Serie A con la società bergamasca: Udinese-Atalanta 6-2. Cittadini subentrò a Djimsiti al 90esimo e poco dopo la Dea segnò la sesta rete. Attimi indimenticabili per un calciatore.

L’Atalanta in estate ha deciso di mandarlo in prestito al Modena con cui sta trovando continuità di rendimento. Cittadini si sta affermando in una difesa a 4 e questo sottolinea la duttilità del classe 2002 che nelle giovanili della Dea veniva utilizzato a 3. Il valore del cartellino del difensore di proprietà dell’Atalanta cresce progressivamente e ora si aggira intorno agli 8 milioni.