Mister X Roma, ecco perché Pioli non è un’ipotesi da escludere: la situazione
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FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – La Roma, in casa dell’AZ Alkmaar, ha perso la 10° partita della stagione e rischia di non proseguire il proprio cammino in Europa League.
Il tecnico di Testaccio, prima della gara contro la formazione olandese, ha chiuso all’ipotesi Farioli: ”Aspetterà”. Una candidatura da non scartare, invece, è quella di Stefano Pioli, attuale allenatore dell’Al-Nassr. I motivi sono molteplici e vanno elencati con accuratezza.
Innanzitutto l’ex tecnico del Milan e Ranieri hanno un legame calcistico straordinario frutto di una conoscenza di circa 32 anni. Il rapporto tra i due trova le sue radici a Firenze quando Sir Claudio allenava Pioli che stava per terminare la propria carriera da calciatore. A questo va aggiunto un elemento fondamentale: la Roma, dopo aver esonerato De Rossi, contattò l’ex allenatore della Lazio che, però, era in procinto di andare a Riad per iniziare la sua esperienza all’Al-Nassr.
Stefano Pioli ha tracciato la strada: ”Finita la mia avventura con il Milan ho ricevuto due richieste dall’Italia e una dalla Francia. La mia idea però era di cercare qualcosa di internazionale, di diverso. Ritorno nel nostro campionato? Sicuramente”. A maggior ragione se ad accoglierlo ci sarà Ranieri con il quale sarebbe entusiasta di tornare a lavorare.
Un vincolo che respinge la candidatura di Pioli potrebbe essere legato al contratto firmato con l’Al-Nassr fino al 2027. L’ex tecnico del Milan, però, non si farebbe problemi a lasciare il club di Riad a giugno: le probabilità che questo scenario possa concretizzarsi sono elevate. Ci saranno alcuni cambiamenti che potrebbero spingere Pioli a terminare anzitempo la sua esperienza in Arabia. Ecco che la tesi di un contratto vincolante con l’Al-Nassr viene confutata immediatamente.
La Roma ha anche ottimi rapporti con chi cura gli interessi di Pioli. In estate, infatti, la trattativa che ha portato Dovbyk nella Capitale è stata condotta dalla stessa persona che è vicina all’ex tecnico del Milan. Insomma ci sono tutti gli elementi per non escludere Pioli dalla lista di allenatori che potrebbero sedersi sulla panchina giallorossa.