Giampaolo a caccia di una seconda chance: negli ultimi 5 anni solo 55 gare in panchina

Giampaolo a caccia di una seconda chance: negli ultimi 5 anni solo 55 gare in panchina

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“Quando non perdo riesco a dormire.

L’esultanza? Per l’importanza del pareggio ma anche perchè ero fermo da due anni”. Marco Giampaolo è tornato a sentirsi protagonista, sulla panchina del Lecce, con 4 punti in due partite dal suo sbarco al posto di Gotti.

Negli ultimi anni ha spesso guardato calcio dal divano o giù di lì, considerando che dopo l’ottima esperienza alla Sampdoria (125 gare dal 2016 al 2019) con ottimi risultati e la valorizzazione di parecchi calciatori (ricordate Schick?), il tecnico nato a Bellinzona è andato incontro a tante esperienze negative.

Solo 55 gare in panchina negli ultimi 5 anni, con un vero e proprio fallimento al Milan (licenziato dopo 7 gare ufficiali), 21 al Torino e 25 al suo secondo mandato alla Samp.

Adepto del 4-3-1-2 e del calcio fraseggiato, Giampaolo riabbraccerà con piacere Leandro Paredes, addestrato nel ruolo di regista e valorizzato nella stagione 2015-16.

Oggi ha preso in mano il Lecce con l’obiettivo di salvarlo. Punterà sulla velocità supersonica di Dorgu, sulla muscolarità del suo centrocampo ma anche sulla coppia Rebic-Krstovic. Perchè partito dal 4-2-3-1, tornerà al suo tanto amato rombo quando avrà messo insieme un numero di allenamenti utili per portare pienamente la sua mano.