Friedkin, 16 giorni del nuovo progetto usa e getta: vincere trofei senza idee

Friedkin, 16 giorni del nuovo progetto usa e getta: vincere trofei senza idee

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FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – La Roma è crollata a Boras contro l’Elfsborg (1-0): prima sconfitta per Ivan Juric sulla panchina giallorossa.

Prestazione indecente da parte dei capitolini, figlia dell’ennesimo progetto usa e getta senza idee dei Friedkin. Sedici giorni fa, Dan e Ryan hanno comunicato le loro intenzioni: La campagna acquisti estiva ha segnato l’inizio di un progetto strategico pluriennale pensato per riportare la Roma ai vertici del calcio europeo. Separarsi da Daniele è stata una decisione difficilissima, ma l’abbiamo presa con la convinzione che sia la strada giusta per puntare ai trofei in questa stagione.

La scelta di esonerare De Rossi e ingaggiare Juric, quindi, dovrebbe essere propedeutica alla vittoria di almeno una delle competizioni alla quale la Roma partecipa: campionato, Europa League e Coppa Italia. Il palmares del tecnico croato fa registrare zero successi e una bacheca ricca di polvere. Dan e Ryan Friedkin, però, hanno investito oltre 100 milioni sul mercato, quindi, sono convinti di poter raggiungere i propri obiettivi. Una domanda: quale strategia e quali idee hanno influenzato le scelte estive?

Sì, perché le squadre di calcio si costruiscono programmando un percorso basato su concetti sportivi condivisi. I Friedkin, però, potrebbero essere precursori di una gestione diversa, caratterizzata da vuoti dirigenziali, decisioni istintive, ingenti investimenti senza logica calcistica per calciatori giovani che potrebbero valorizzarsi. Il tempo dirà se i proprietari americani avranno ragione o se si sono costruiti una realtà parallela, come ha fatto Juric dopo la sconfitta contro l’Elfsborg: ”Non ho visto una prestazione negativa: già oggi abbiamo fatto passi in avanti impressionanti nel gioco, siamo mancati nei particolari”. Forse, però, anche in questa occasione i tifosi romanisti non hanno compreso i segnali captati dall’allenatore scelto perché ”dà continuità al modulo e ha accettato un contratto breve”. Parole di Ghisolfi, responsabile dell’area tecnica che, in merito a tale decisione, non ha avuto alcuna voce in capitolo.

Non è un film, ma è il 16° giorno del nuovo progetto usa e getta senza idee di Dan e Ryan Friedkin. Postilla finale: attenzione ai colpi di scena di una proprietà umorale.