Rimontare dallo 0-2? La storia lascia sperare la Roma
Rassegna stampa
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La storia e la statistica possono fare rima con speranza.
Il caso più famoso è nella memoria di tanti tifosi italiani. Soprattutto gli interisti. Nell’anno dello scudetto di Trapattoni, quello dei record, l’Inter realizzò l’impresa di vincere 2-0 all’Olympiastadion contro il Bayern Monaco, ma poi a San Siro perse 3-1 e venne eliminata. Anche alla Fiorentina capitò di prosciugare un 2-0 ottenuto in trasferta e salutare la Coppa Uefa a beneficio del Grasshopper. In questa occasione, però, il turno fu deciso a tavolino.
Altri precedenti: l’incredibile rimonta dei belgi del Lierse contro il Leeds, un 4-0 a Elland Road nella Coppa Uefa 1971/72, o più recentemente il 3-1 del Manchester United a Parigi nella Champions League 2018/19.
Interessante e incoraggiante è pure il colpo dello Sporting Lisbona, battuto 2-0 in casa dai danesi del Brøndby nell’Europa League 2010/11 e poi capace di vincere 3-0 a Copenaghen. L’ultima volta, negli almanacchi d’Europa, è una questione da Conference League, proprio nell’edizione vinta dalla Roma: gli albanesi del Teuta, beffati sul proprio territorio dagli andorrani dell’Inter, volarono dall’altra parte del Mediterraneo e rifilarono un 3-0 ai rivali. Il livello della partita era un po’ più basso ma per i numeri, e per caricarsi di autostima, vale tutto.