Friedkin rilancia: tre giorni di riunioni a Trigoria. Ecco la linea presidenziale

Friedkin rilancia: tre giorni di riunioni a Trigoria. Ecco la linea presidenziale

News

Condividi l'articolo

Tre giorni di riunioni per pianificare la nuova Roma a 360 gradi.

Proprio nei giorni in cui arrivavano conferme dell’offerta recapitata dal The Friedkin Group per l’acquisto del 45% delle quote dell’Everton e le relative ‘narrazioni’ sulla possibilità/volontà di un disimpegno da parte dei proprietari giallorossi, Dan Friedkin era a Trigoria per incontrare i dirigenti giallorossi e Daniele De Rossi.

Un lavoro di equipe che ha toccato varie tematiche: in primis la ristrutturazione della rosa. L’intenzione della proprietà è ricominciare a di investire su calciatori di proprietà, affamati e con grandi motivazioni. Stop ai prestiti e ai soldi buttati per calciatori che purtroppo sono venuti qui a svernare.

La volontà ovviamente è provare a centrare finalmente la Champions, restando competitivi in Europa. Friedkin ha dato il via libera al piano mercato studiato in ogni minimo particolare dal duo De Rossi-Ghisolfi. Il tecnico sarà totalmente coinvolto nelle scelte, a cominciare dall’ampia lista di calciatori da tagliare.

Non è un caso che i primissimi appuntamenti del neo direttore sportivo giallorosso siano stati con i procuratori dei calciatori in uscita, segno tangibile della voglia di accelerare i tempi.

Non solo discussioni legate all’area sportiva nelle settantadue ore trascorse da Mr. Dan al Fulvio Bernardini, il management giallorosso ha svolto anche riunioni sul nuovo assetto societario e la riorganizzazione di Trigoria. Il presidente, inoltre, ha visionato con attenzione il dossier sullo stadio e lo stato di avanzamento del progetto che sta procedendo.

Il numero uno giallorosso, da sempre attento alle dinamiche relative ai tifosi, ha espresso alla dirigenza il desiderio di avvicinare i sostenitori alla Roma e venire sempre più incontro alla gente. Da poco è anche partita la campagna abbonamenti, che proprio ieri ha fatto registrare il dato di 20mila tessere staccate, che la presidenza segue con interesse ed attenzione.