Sir Claudio, messaggio elegante ai Friedkin “Ad oggi sarò un consigliere, non un dirigente. Poi si vedrà…” – VIDEO

Sir Claudio, messaggio elegante ai Friedkin “Ad oggi sarò un consigliere, non un dirigente. Poi si vedrà…” – VIDEO

Approfondimenti

Condividi l'articolo

Claudio Ranieri, è stato costretto a causa dell’ennesima domanda sul suo futuro prossimo, a tornare nuovamente su un argomento che ormai è chiuso da tempo.

Al termine della stagione andrà in pensione e non cambierà idea, nonostante il presunto o reale pressing della squadra avvenuto nei suoi confronti nelle scorse settimane.

“A 72 anni ho deciso di vivere la parte restante della mia vita, voglio conoscere il mondo e vedere cosa c’è oltre il calcio nonostante abbia girato tanto nella mia carriera”.

Una frase, dal sapore anche della battuta elegante, rivolta ad un suo ex giocatore, Gigi Buffon, che super ospite di DAZN ha posto nuovamente il tema del suo futuro in panchina, al centro della Roma.

Poi in conferenza stampa Ranieri ha fatto un ragionamento diverso sul suo ruolo futuro, lasciando in questo caso aperte alcune interpretazioni: “Non credo che sarò un dirigente, bensì un consigliere del presidente. Cambiano le prospettive e la visione. Mi auguro che il presidente possa fidarsi ciecamente di me, io voglio solo il bene della Roma e se lo faccio è un bene anche per lui. Per il momento, poi Dio vedrà e provvederà”.

Nonostante di recente in realtà Ranieri, parlando ad esempio della questione allenatore, abbia lasciato intendere di essere centrale nell’indirizzare la proprietà verso un ventaglio di scelte non esotiche ma pensate e contattate da chi lavora a Trigoria, con questa dichiarazione Sir Claudio lascia aperta o apre in prospettiva una questione: quale sarà il peso specifico del suo ruolo dirigenziale nella Roma?

Anche il comunicato originario, pubblicato dal sito della Roma, cela in realtà un piccolo ossimoro: un conto è la qualifica di dirigente senior, che nelle aziende americane significa avere un ruolo apicale e importante nelle scelte dirigenziali; un altro è essere un ‘consigliere’, che teoricamente potrebbe operare anche a distanza. Un punto insomma che andrà chiarito già dalle prossime conferenze o magari un argomento aperto volontariamente da Ranieri, come messaggio indiretto ai Friedkin che prima o poi a Trigoria si spera possano tornare per iniziare ad impostare seriamente la prossima stagione.