Roma, un solo gol dai centravanti in tutte le competizioni: nessuna squadra di Serie A ha fatto peggio

Roma, un solo gol dai centravanti in tutte le competizioni: nessuna squadra di Serie A ha fatto peggio

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Una sconfitta e tanti rimpianti.

Ecco la sintesi di Roma-Inter, match terminato 0-1 frutto del gol di Bonny al 6° minuto di gioco. La formazione giallorossa ha creato i presupposti per pareggiare ma è stata imprecisa e poco efficace: 11 tiri dall’interno dell’area di rigore e 5 conclusioni in porta non sono bastate per superare Sommer. I capitolini hanno prodotto 1,6 gol attesi senza segnare, in Serie A non accadeva dal 18 settembre 2022 contro l’Atalanta. Ecco da dove deriva il rammarico di Gasperini e dei tifosi giallorossi che speravano in un risultato diverso, soprattutto dopo aver visto Dovbyk sbagliare di testa un gol già fatto a porta vuota.

Siamo convinti che meritavano qualcosa in più ma questo è il calcio. Quando tiri 11 volte da dentro l’area è veramente tanto, da dentro l’area le percentuali di realizzazione sono molto alte. Credo che la differenza sia stata nelle conclusioni, nella capacità di tiro, ci siamo arrivati vicino diverse volte. Il risultato, più che dalle altre cose, è stato determinato da questo: ci è mancata forza, precisione e conclusione”. Parola di Gasp.

Dovbyk-Ferguson deludono Gasp: un solo gol in 9 partite come Bologna, Verona e Pisa

Foto Fraioli

La Roma, per la 3° volta in stagione, perde allo stadio Olimpico senza segnare. Insomma nel 33,3% delle partite, i giallorossi non sono riusciti a superare il portiere avversario. Numeri che non avrebbero nulla a che fare con una squadra di Gasperini, eppure è così. I capitolini hanno raccolto 5 punti in più rispetto alla scorsa stagione segnando un gol in meno: 7 reti in altrettante partite, non accadeva dal 2010.

Dovbyk e Ferguson sono la grande delusione. Il centravanti ucraino potrebbe essere definito uno ‘scarabocchio calcistico’, ossia non si riesce a capire cosa sia in questo momento. Difficile interpretare le sue prestazioni anonime, dopo l’unico gol segnato in stagione contro il Verona. Performance insipide a cui si aggiungono errori marchiani: 2 rigori consecutivi sbagliati con il Lille, un tiro da pochi metri mandato fuori al Franchi e un colpo di testa sparato alto a porta vuota contro l’Inter. Tanti pezzi di un puzzle che, incastrati, formano un’immagine horror.

L’altro centravanti a disposizione di Gasperini, dopo un buon inizio, sembra sparito. Ferguson, infatti, contro l’Inter, per la 4° volta in stagione, è partito dalla panchina e nei minuti finali non è riuscito ad aggiungere nulla all’attacco giallorosso. Il centravanti irlandese è ancora a secco di reti con la maglia della Roma, l’unica azione degnata di nota in cui ha partecipato a un gol rimane il passaggio decisivo a Soulé nella trasferta di Pisa, 2° giornata di campionato. Troppo poco.

Analizzando le squadre della Serie A, in tutte le competizioni e quindi in 9 partite, nessuna ha dei centravanti che hanno fatto peggio. Solo le punte di Bologna (Castro), Hellas Verona (Orban) e Pisa (Nzola), come quelle della Roma, hanno segnato appena un gol nelle prime 9 gare stagionali.

Gasperini, già giovedì con il Viktoria Plzen, spera di trovare la soluzione giusta per rilanciare almeno uno dei centravanti che sicuramente fino a gennaio avrà a disposizione. Nella sessione invernale di calciomercato potrebbe arrivare un aiuto, ma prima c’è la necessità di trovare i gol di chi ora veste la maglia della Roma. Tra qualche mese potrebbe essere troppo tardi…