Roma-Inter, paradosso Juric: dopo Ndicka nessuno ha fatto più recuperi di Pellegrini e Dybala

Roma-Inter, paradosso Juric: dopo Ndicka nessuno ha fatto più recuperi di Pellegrini e Dybala

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FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – La Roma di Juric ieri sera non ha superato l’esame Inter.

I giallorossi, infatti, sono usciti sconfitti tra i fischi dello stadio Olimpico. Un’altra gara in cui Dovbyk, Dybala, Pellegrini e compagni non sono riusciti a scaraventare il pallone nella porta avversaria. La sterilità offensiva dei capitolini è preoccupante. La Roma, infatti, nel 40% della gare stagionali (4 su 10) non ha segnato neanche un gol.

Juric, dopo la sconfitta contro l’Inter, ha affrontato il tema:Penso che questi ragazzi si possono sbloccare, che Lorenzo si può sbloccare, che Paulo si può sbloccare, che Artem può fare meglio, ma anche Baldanzi e Soulé. Là ho solo giocatori che hanno qualità, la stanno dimostrando a tratti, non siamo efficaci in zona gol sicuramente”. I giallorossi, anche nel ko contro la formazione di Simone Inzaghi, hanno faticato a rendersi pericolosi. Vedere Dybala inseguire costantemente gli avversari nella propria area di rigore ed essere applaudito solo per aver recuperato un pallone è un insulto al calcio. ”Ci devo lavorare tanto. I giocatori si devono scambiare, poi è chiaro che avendo giocatori nuovi fanno ancora fatica. Dobbiamo limitare le sue corse indietro, poteva essere molto più semplice”.

Il paradosso in casa Roma è questo: i calciatori più tecnici si sacrificano in fase difensiva e perdono lucidità quando sono chiamati a mostrare il proprio talento in attacco. I numeri dicono che contro l’Inter è accaduto proprio questo: dopo Ndicka (8), infatti, Dybala (5) e Pellegrini (5) sono stati i calciatori che hanno recuperato più palloni. Gli stessi calciatori che, dopo 10 gare stagionali, hanno segnato appena un gol e dovrebbero contribuire quasi esclusivamente a migliorare la fase offensiva della Roma.