Roma, con Ranieri l’Olimpico è un alleato per la Champions: 12 vittorie in 14 gare e più di 2 gol fatti a partita

Roma, con Ranieri l’Olimpico è un alleato per la Champions: 12 vittorie in 14 gare e più di 2 gol fatti a partita

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La Roma domenica 6 aprile alle 20:45 ospiterà allo stadio Olimpico la Juventus di Tudor per la 31° giornata di Serie A.

Partita crocevia per i giallorossi che non possono assolutamente perdere di fronte ai propri tifosi se vogliono continuare a inseguire un posto in Champions League. Un eventuale risultato negativo, infatti, allontanerebbe i bianconeri a 7 punti, considerando gli scontri diretti che sarebbero sfavorevoli. Una distanza eccessivamente ampia a 7 turni dalla fine e con un calendario più complicato rispetto alla Juventus.

Ranieri per scongiurare tale scenario, si affiderà anche allo stadio Olimpico. Il pubblico romanista sarà un alleato importante per avere la meglio sulla formazione di Tudor e nella corsa al quarto posto. I giallorossi avranno altre 3 partite tra le mura amiche: Verona, Fiorentina e Milan gli avversari contro cui bisogna fare bottino pieno. Il 13 aprile, sulla carta in trasferta ma si giocherà comunque all’Olimpico, c’è anche il derby della Capitale contro la Lazio, altra gara determinante per cercare di raggiungere la competizione europea più nobile.

La Roma dall’arrivo di Ranieri, in tutte le competizioni, ha un ruolino di marcia schiacciante di fronte ai propri tifosi: 12 vittorie, un pareggio e una sconfitta, corredate da 36 gol fatti (2,5) e appena 9 reti subite (0,6). Un cammino quasi perfetto. L’unica squadra capace di fare bottino pieno allo stadio Olimpico è stata l’Atalanta (0-2), ma quella uscita sconfitta era una versione allo stadio embrionale della Roma di Sir Claudio. Tant’è che da quel ko, solo il Napoli ha racimolato un punto. Lecce (4-1), Braga (3-0), Sampdoria (4-1), Parma (5-0), Lazio (2-0), Genoa (3-1), Francoforte (2-0), Porto (3-2), Monza (4-0), Como (2-1), Athletic Bilbao (2-1) e Cagliari (1-1), le vittime della formazione di Ranieri.

Il tecnico di Testaccio vuole che la sua squadra continui a dare il massimo fino alla termine della stagione. ‘Io ho detto alla squadra che questa estate non dobbiamo avere recriminazioni. Diamo tutto e poi accetteremo i risultati che saremo in grado di fare sul campo”.