Roma, attenzione alle torri del Napoli: in Serie A nessuno ha segnato più gol su calcio d’angolo
Approfondimenti
Condividi l'articolo
FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – Domani alle 18:00, la Roma sfiderà il Napoli di Antonio Conte al Maradona.
La Roma, reduce da 4 sconfitte nelle ultime 5 gare di Serie A, per uscire dal tunnel e vedere nuovamente un po’ di luce, dovrà raccogliere punti contro la capolista del campionato allenata da Antonio Conte: ostacolo difficile da superare. Il Napoli, infatti, ha perso solo all’esordio contro il Verona (3-0) ed è crollato in casa di fronte all’Atalanta (0-3). Al netto di queste 2 partite in cui i partenopei si sono sciolti, hanno mostrato una solidità peculiare: solo Bonny, Strefezza e Calhanoglu sono riusciti a superare Meret. Un muro formato dai centimetri di Rrahmani (192 cm), Buongiorno (190 cm) McTominay 191 cm e il sacrificio di tutti gli altri calciatori da Anguissa a Politano.
Roma, attenzione ai calci d’angolo: il Napoli ha già segnato 4 gol
Il Napoli potrebbe affidarsi alle sue torri per avere la meglio sulla Roma, che è alla ricerca di se stessa. Conte, infatti, schiererà solo 2 calciatori sotto i 180 cm (Politano e Lobotka) mentre ben 4 raggiungeranno il metro e novanta: Rrahmani (192 cm), Lukaku (191 cm), McTominay (191 cm) e Buongiorno (190 cm). Una fisicità preponderante testimoniata anche dai numeri: i partenopei non hanno subito nessun gol dagli sviluppi di calcio d’angolo mentre hanno segnato 4 reti dalla medesima situazione di gioco, nessuno in Serie A ha fatto meglio.
Solidità e poco pressing nella metà campo avversaria stanno contraddistinguendo il Napoli di Conte, che è 14° in campionato per numeri di passaggi concessi all’avversario prima di un intervento difensivo (13,81). Basta pensare che la Roma sino a oggi ha permesso ai calciatori avversari di effettuare, mediamente, circa 4 passaggi in meno (9,83). Un’aggressività in fase di non possesso che ha caratterizzato la formazione giallorossa con Juric in panchina e che potrebbe subire una metamorfosi con Ranieri. Spetterà al tecnico di Testaccio trovare la soluzione giusta per arginare il Napoli.