Ghisolfi, da over a under 25: ecco l’età media degli acquisti del ds francese e le operazioni migliori

FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – La Roma sembra aver scelto il sostituto di Tiago Pinto: Florent Ghisolfi.

L’attuale direttore sportivo del Nizza starebbe preparando lo staff con il quale lavorare nella Capitale e ristrutturare la rosa giallorossa. Al termine della Ligue 1 (19 maggio), il dirigente di Aubagne dovrebbe firmare un contratto triennale insieme all’attuale tecnico Daniele De Rossi.

Un nuovo percorso dopo gli anni caratterizzati dal binomio Pinto-Mourinho. Nelle diverse sessioni di mercato portate avanti insieme, esclusi gli acquisti di Reynolds (19), El Shaarawy (28), Angelino (27) e Baldanzi (20), l’età media dei calciatori arrivati nella Capitale è stata di 26,3 anni. I profili più giovani sono stati Huijsen (18), Svilar (22), Abraham (23), Vina (23) e Nidcka (23).

La strada che verrà intrapresa dalla prossima estate probabilmente sarà diversa: meno calciatori vicino ai 30 anni e più profili con ampi margini di crescita. Ghisolfi, infatti, nella sua carriera da ds ha investito le risorse maggiori dei club su calciatori under 25: 15 milioni per Openda (22), 25 per Moffi (23), 11,5 per Ndayishimiye (24) 10 per Mohamed-Ali Cho (19). Boga (26) a 17 milioni e Fofana (25) a 8,5 le eccezioni. L’età media degli acquisti fatti da Ghisolfi, infatti, è di circa 24 anni.

Tra le operazioni migliori emergono Medina (21) ingaggiato per soli 3,5 milioni e con un valore attuale di 25, Badé (20) prelevato a parametro zero e venduto a 17 milioni, Danso, (22) acquistato a 5,5 milioni, ancora è un punto fermo del Lens con un prezzo di mercato intorno ai 25, e Wooh (19) ingaggiato a zero e ceduto a 9 milioni.

A Nizza la scelta coraggiosa del dirigente francese di affidare a Farioli (35) la guida tecnica ha pagato. La squadra, infatti, ha raggiunto la quinta posizione facendo registrare il miglior piazzamento dalla stagione 2016-17 al pari del 2021-22.

Jean-Christophe Cataliotti, agente vicino al Nizza, ai microfoni di Retesport, ha descritto così Ghisolfi: ”É un direttore sportivo giovane che a Nizza ha fatto scelte coraggiose: la decisione di puntare su Farioli ne é l’esempio. È una persona che ha molto entusiasmo. A Roma potrebbe dare continuità a scelte così coraggiose”.