
Coronavirus, in Europa si continua a giocare: Siviglia-Roma rischio a porte chiuse
Rassegna stampa
Condividi l'articolo
L’emergenza Coronarivus si sta allargando in tutta Europa. Come riporta Il Messaggero, chiude le porte agli stadi, le chiude per non creare occasioni di contagio da Coronavirus.
La linea guida della UEFA infatti prevede le porte chiuse, ma non la cancellazione della gare, almeno per ora. Il discorso però potrebbe complicarsi: se non si potrà giocare un Inter-Spal qualsiasi, perché la squadra di Conte, nella stessa città, potrà ospitare una formazione europea? Per ora si va avanti e pure qui si naviga a vista. Ed ecco che anche Siviglia-Roma si potrebbe giocare a porte chiuse (non è ancora ufficiale, ma l’aria è quella) e Barcellona-Napoli, di Champions, no.
L’emergenza per il Coronavirus preoccupa molto anche in Spagna. Ecco perché, come riporta “El Diario de Sevilla”, la trasferta dei tifosi della Roma a Siviglia potrebbe essere vietata. Entro la giornata di oggi è attesa infatti la decisione finale da parte delle autorità sanitarie italiane e spagnole. Nel frattempo, se la trasferta dovesse essere confermata, saranno circa 600 i tifosi romanisti. In caso di porte chiuse, però, il Siviglia provvederà al rimborso dei biglietti già venduti.