
Ranieri: “Stiamo cercando di fare di tutto. Gli altri però corrono di più”
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Al termine della sconfitta della sua Roma contro il Napoli, ha parlato Claudio Ranieri.
RANIERI A SKY
Al netto dei meriti del Napoli, colpiscono l'arrendevolezza e l'inconsistenza del gruppo, sembra poco migliorabile…
Onestamente stiamo cercando di fare di tutto. Stando in questo momento così particolare, prendiamo gol al primo affondo, pareggiamo non so come e subito ad inizio secondo tempo ci fanno il secondo. E' difficile aiutarli questi ragazzi e lavorare, ma non ci arrendiamo, questo è poco ma sicuro. Gli altri corrono di più.
Gli altri corrono di più, che analisi fa su questo aspetto?
L'analisi è quella che mi dicono i giocatori, si infortunavano e stavano male. Siamo in questa condizione, cerco di farli lavorare ma più di tanto non posso. Siamo così. In più Zaniolo, che è un giocatore importante, è stato male venerdì notte e mi ha chiesto di non giocare. Il Napoli gioca bene, è in fiducia.
Si aspettava di trovare una squadra così quando ha accettato? Ci sono limiti tecnici, problemi mentali e fisici…
Da fuori alcune cose si capivano, da dentro si vedono anche meglio. C'è tutto: aspetti mentali e fisici. La squadra ha qualità però. Ad alcuni giocatori devo dire grazie perché non giocano al meglio come Manolas, De Rossi, Kolarov e anche Dzeko che non stava benissimo. Purtroppo è questo.
Ha lavorato sui cervelli con un duro attacco. Cosa hanno detto i giocatori?
Io credo che si siano ricompattati. Giocatori che non stanno benissimo hanno voluto giocare a forza, siamo tutti su una barca e mi ci sento dentro. Cerchiamo di portarla in porto nel miglior modo possibile. Gli altri arrivano prima e corrono di più. L’aspetto tecnico non è supportato.
Ti sei pentito di aver accettato?
No, mai. Come faccio a pentirmi di aver accettato la Roma?
Come riuscirai a gestirla?
Ci dobbiamo isolare, tra due giorni abbiamo una partita. Mi auguro che le partite ci facciano da allenamento.
RANIERI A ROMA TV
Risultato difficile da commentare…
Da una parte si può dire che il Napoli ha fatto di tutto e ha meritato la vittoria, eravamo riusciti non so come a pareggiare. Anche una squadra in salute avrebbe faticato dopo il primo gol preso dopo pochi minuti. Il secondo gol dopo pochi minuti nuovamente. Noi non stiamo bene mentalmente e fisicamente, questo si nota e con le grandi squadre ancora di più.
Cosa bisogna attendersi dalla Roma? Si torna subito in campo con la Fiorentina…
Questo è un fatto, non posso allenarli. Ci sono stati giocatori infortunati che non si sono allenati e hanno giocato. Oggi devo solo ringraziare Kolarov, Manolas, De Rossi, Perotti, non sono al massimo ma ci sono voluti essere. Di questo sono contento perché significa che i ragazzi ci tengono a fare bella figura, anche se oggi non l’abbiamo fatta. Possiamo solo restare calmi, sereni e compatti per fare il possibile in questo momento.
La posizione di Cristante?
Aveva iniziato sulla trequarti, poi vedevo Schick che faceva il terzino e c’era De Rossi a pressare avanti. Ho cercato di dire a Schick di stare più stretto vicino a Dzeko, e gli altri si sarebbero scalati la marcatura sui centrocampisti che si inserivano. Preferivo lasciare libero il terzino, poi la palla meglio che la metta un terzino rispetto a un Mertens o un Verdi che hanno piedi eccezionali.
Qual è il tasto giusto per tirare fuori l’orgoglio?
Avete visto che ho fatto una dichiarazione forte per cercare di farli reagire, e devo dire che l’hanno fatto perché tutti hanno voluto giocare, significa che il discorso li ha toccati. Quando poi incontri una squadra che ne ha più di te è dura e fai la figura che abbiamo fatto.
La situazione è grave?
Molto delicata, ho sentito voi che cercate di spiegare ai tifosi cosa sta succedendo. Siamo tutti sulla stessa barca e cerchiamo di otturare le falle che si aprono all’improvviso.