Baroni: ”Derby equilibrato contro una squadra forte che dall’arrivo di Ranieri segna il doppio. Non ci snatureremo”

Baroni: ”Derby equilibrato contro una squadra forte che dall’arrivo di Ranieri segna il doppio. Non ci snatureremo”

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Marco Baroni, a due giorni dal derby contro la Roma, ha parlato in conferenza stampa.

Di seguito le dichiarazione del tecnico della Lazio.

Tralasciando l’aspetto tecnico, quali sono le sue emozioni per il suo primo derby?
“Si vive per queste partite, per queste gare, sono meravigliose perché c’è dentro tutta la passione e noi, non solo io e la squadra, dobbiamo avvicinarci a questa gara con tutta la gioia che deve esserci”.

Arrivate al derby con 15 punti di vantaggio: cosa cambia?
“Giochiamo questa partita domenica e non due mesi fa. Nelle ultime cinque partite, la Roma e la Lazio hanno fatto gli stessi punti. Da quando c’è Ranieri, la Roma ha segnato il doppio. Sarà una sfida equilibrata contro una squadra pericolosa e, proprio per questo, ancora più bella”.

La partita è molto sentita dall’ambiente, ci possiamo aspettare una Lazio più prudente?
“Credo che la squadra non debba mai snaturarsi perché nel momento in cui lo fai, perdi qualcosa. Sappiamo benissimo della difficoltà e della bellezza della partita, ma dovremo giocare da Lazio contro un avversario forte senza snaturarci”.

Che clima si respira nello spogliatoio?
“Queste partite si preparano tutti insieme, dentro c’è tutta la passione di una città, la passione delle tue tifoserie. Quando si vive di passione, c’è la bellezza. La passione, a volte, ti porta al dolore ma noi dobbiamo avvicinarci con gioia al match, è una partita bella”.

Cos’è il derby per lei?
“Il derby è il derby, è come dire che il Natale sia un giorno come gli altri ma non è vero. Sappiamo benissimo che sarà la partita che la squadra, sia nell’avvicinamento che poi nell’affrontarla, dovrà farla con attenzione senza snaturarci”.

Il suo passato alla Roma?
“In questo momento c’è tanta Lazio, voglio guardare al presente. Le esperienze che ti porti dietro ti aiutano, ma io voglio guardare avanti. Ho una grande opportunità, anche se domenica saremo fuori casa il tifoso laziale si farà sentire, non siamo mai fuori casa e li sentiamo dentro. Da questo punto di vista, una delle bellezze della partita è questa”.

Che messaggio ha dato alla squadra?
“Si gioca tutti insieme, anche chi subentra. I giocatori non contano mai prima in gare come queste, ma dopo. Tutti insieme si va dentro queste partite”.

Domani allenamento a porte aperte a Formello, cosa prova? All’inizio della sua avventura alla Lazio ha detto che la sua squadra si sarebbe fatta trovare pronta al derby, sente di non dover deludere i tifosi?
“Questo non cambia niente, affronteremo un avversario che sta bene e solido. Parlo sempre di prestazione, la prestazione deve essere sempre lì davanti a noi e non dobbiamo mai sbagliare da questo punto di vista, dobbiamo restare compatti. Fosse per me, le porte aperte sono la cosa più bella, è un regalo che vogliamo fare ai nostri tifosi, questa vicinanza fa parte della passione di cui ho parlato prima. A volte si soffre, ma la cosa più importante è regalare questo sentimento”.