Terremoto Italia, Spalletti ‘esonerato’ da Gravina: in pole Pioli, poi Ranieri ma la Roma…

Terremoto Italia, Spalletti ‘esonerato’ da Gravina: in pole Pioli, poi Ranieri ma la Roma…

Nazionali

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Un vero e proprio terremoto sportivo quello avvenuto in casa Italia nelle ultimissime ore.

Dopo le dichiarazioni, decisamente poco concilianti del presidente Gravina, lo stesso Luciano Spalletti si è presentato in sala stampa alla vigilia del delicatissimo impegno contro la Moldova, annunciando il suo addio.

Non saranno però dimissioni, ipotesi che aleggiava in mattinata, ma una strana forma di esonero. Spalletti infatti ha chiarito che ‘fosse stato per me avrei mollato, ma Gravina mi ha comunicato il mio esonero. Domani sarò in panchina e fino a lì sarò pagato, dopo no. Ci sarà una rescissione”.

Spalletti particolarmente commosso ha lasciato poi la conferenza stampa, infastidito da una serie consecutiva di domande che tentavano di scavare nel suo rapporto con i calciatori.

Al posto del toscano la Federazione ha ora varie strade da percorrere: il primo nome è quello di Stefano Pioli, attualmente sotto contratto con l’Al Nassr. Ma nella testa di Gravina secondo diverse fonti di informazione sarebbe Ranieri il preferito.

L’ex tecnico giallorosso però è legato al club da un biennale come dirigente e anche ieri i Friedkin hanno ribadito la sua centralità nel progetto sportivo di Trigoria. Per questo Ranieri avrebbe enormi dubbi sull’accettare la proposta di Gravina, visto anche quanto è stato importante nella marcia d’avvicinamento a Gasperini e che tipo di garanzia sia per l’attuale tecnico giallorosso.