Milan, dalla solidità a un approccio deciso: ecco la squadra di Allegri

Milan, dalla solidità a un approccio deciso: ecco la squadra di Allegri

Approfondimenti

Condividi l'articolo

Superata la prova del 9 contro il Parma, ora la Roma troverà di fronte a sé un ostacolo spigoloso: il Milan di Massimiliano Allegri.

Un test di maturità per capire se i giallorossi hanno le spalle larghe per supportare le pressioni che scaturiscono dall’occupare le zone alte della classifica.

I rossoneri hanno alcuni dubbi di formazione date le condizioni precarie di Leao, Tomori, Gimenez, oltre alle assenze di Rabiot e molto probabilmente di Pulisic. Calciatori importanti, soprattutto lo statunitense, che è il capocannoniere della squadra con 4 gol in 6 match di campionato. Da quando si è fermato per una lesione al bicipite femorale, insieme al centrocampista francese, il Milan ha rallentato con la vittoria in rimonta contro la Fiorentina (2-1) e i due pareggi con Pisa (2-2) e Atalanta (1-1). La Roma, quindi, ha un motivo in più per far bene allungando a +6 sui rossoneri, in caso di vittoria, o mantenendo l’attuale distanza (+3) con un pareggio.

Milan, poche occasioni concesse e qualità in avvio: ecco la squadra di Allegri

Il Milan ha il 3° attacco del campionato con 14 gol fatti, 4 in più della Roma, e a San Siro ha sempre fatto centro facendo esultare almeno una volta i propri tifosi. Allegri predilige un 3-5-2 compatto che concede pochi spazi agli avversari con tanta qualità a centrocampo di cui Modric ne è l’emblema. I rossoneri sono primi in Serie A sia per numero di passaggi filtranti (23) che di quelli che sono risultati anche chiave innescando occasioni da gol (7). Ecco che lasciare troppi spazi allungandosi tra i reparti potrebbe risultare deleterio per la Roma. Un’altra qualità offensiva, al netto dei singoli calciatori, è il tiro dalla distanza: il Milan ha già segnato 4 gol con conclusioni fuori dall’area, al pari di Bologna, Inter e Lecce che guidano questa speciale classifica.

In fase di non possesso palla, il lavoro di Allegri è tangibile. I rossoneri, infatti, hanno permesso agli avversari di fare appena 23 tiri in porta, solo Napoli meglio (20), e sono 18° per numero di passaggi concessi prima di un intervento difensivo (15,15), mediamente più del doppio rispetto alla Roma (7,17). Dati che riassumono il marchio di fabbrica dei due allenatori.

La squadra di Gasperini dovrà fare molta attenzione ai 15 minuti iniziali di partita, momento cruciale, dati gli approcci e i primi tempi giocati sottotono. Il Milan, infatti, in avvio è una delle 4 formazioni della Serie A (Lazio, Parma, Lecce) che non ha subito neanche una rete mentre ne ha già segnate 3, meglio solo la squadra di Sarri e l’Inter (4).