Roma, Olimpico da record: oltre 60 mila spettatori di media nelle prime 10 stagionali. Non accadeva da oltre 20 anni

Roma, Olimpico da record: oltre 60 mila spettatori di media nelle prime 10 stagionali. Non accadeva da oltre 20 anni

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FOCUS RS (di Francesco Oddo Casano) – Nella Roma di questa stagione c’è un’unica costante, positiva: la presenza del pubblico giallorosso, che ha riempito in massa lo stadio Olimpico.

Settori esauriti in trasferta (l’ultimo a Reggio Emilia con quasi 5 mila romanisti al seguito della squadra) ma soprattutto l’impianto casalingo sistematicamente pieno in ogni ordine di posto, rispetto all’attuale capienza consentita. Tra la fine della scorsa stagione e la prima parte del 2022/23 la Roma è arrivata a contare 18 sold-out consecutivi, numeri che non si vedevano da oltre 20 anni.

Pubblico da record negli ultimi 21 anni

Sono state finora in assoluto 616.663 mila persone complessive che, tra abbonamenti e semplici biglietti, hanno deciso di non far mancare il proprio apporto alla squadra nonostante risultati altalenanti e un rendimento casalingo pessimo, tra i peggiori degli anni 2000. Lo scorso anno si era sfondato il tetto del milione di tifosi all’Olimpico, cifra condizionata dalle iniziali capienze ridotte causa covid. Una passione crescente, quasi un fenomeno sociologico da studiare. Di certo, al netto delle prestazioni della Roma, quello che sta avvenendo all’Olimpico è uno dei più rari esempi di aggregazione sociale in un’epoca totalmente digitale, dove le distanze interpersonali sono sempre più acuite. La media è stata di circa 62 mila spettatori, la gara con più pubblico in assoluto Roma-Lecce: 64.018 mila spettatori. Prima di oggi, la Roma solo nella stagione 2000-2001 – quella del terzo Scudetto – aveva raggiunto una media di oltre 60 mila spettatori all’Olimpico.

Impossibile infine risalire agli utili della biglietteria, perchè da questa stagione la società ha deciso di non comunicare più il dato dei singoli incassi da stadio. Considerati i 70 mila abbonamenti complessivi tra campionato e coppe, oltre alla quota costante di biglietti venduti, è probabile che si sfondi al termine di quest annata calcistica, la soglia dei 30 milioni di ricavi dal botteghino.