Zalewski in gol con la Polonia: stagione del riscatto o dell’addio alla Roma

Zalewski in gol con la Polonia: stagione del riscatto o dell’addio alla Roma

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IL PERSONAGGIO (di Nicolas Terriaca) – Luci e ombre per Nicola Zalewski.

L’esterno polacco, in Nazionale, illumina il campo mentre allo stadio Olimpico, i tifosi della Roma lo sommergono di fischi. Il classe 2002, nella partita di Nations League vinta 2-3 contro la Scozia, si è procurato 2 rigori e ha segnato dal dischetto la rete decisiva per il successo finale. Determinante.

Zalewski con la maglia giallorossa, però, trova difficoltà a replicare lo stesso rendimento e la medesima efficacia. L’esterno polacco, infatti, con la Roma ha disputato 109 partite corredate da appena 2 gol e 7 assist. Numeri insufficienti per essere un calciatore determinante. De Rossi, in questo inizio di stagione, con i fatti e con le parole, ha dato fiducia al classe 2002: ”Zalewski è uno che da sempre tutto e va più veloce di tanti altri. Dal mio punto di vista Nicola è un ragazzo fantastico, è uno che ha quel motore di cui abbiamo bisogno”.

Il numero 59 giallorosso, nelle prime 3 giornate di Serie A, ha disputato addirittura più minuti (142) di Paulo Dybala (140): 10° calciatore più utilizzato dal tecnico capitolino. C’è una statistica che potrebbe illuminare il tunnel dell’involuzione intrapreso da Zalewski. L’esterno polacco, infatti, è stato il calciatore della Roma che ha servito più passaggi con la palla in gioco che hanno prodotto un tentativo di tiro (10). Dato il contratto in scadenza nel 2025, per il classe 2002 sarà la stagione della svolta: o il suo rendimento convincerà il club giallorosso a prolungargli in contratto oppure il polacco dirà addio alla Roma.