Sorriso Bove, a breve il via libera per tornare calciatore

Sorriso Bove, a breve il via libera per tornare calciatore

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Edoardo Bove rivede la luce in fondo ad un tunnel di oltre sei mesi.

Dopo il grave malore accusato nei minuti iniziali di Fiorentina-Inter, il ricovero d’urgenza e l’installazione di un defibrillatore sottocutaneo, il centrocampista ha dovuto ovviamente sospendere l’attività agonistica, restando però al fianco del gruppo viola fino al termine della stagione.

Tanti, tantissimi i controlli e le analisi a cui è stato sottoposto, per arrivare in queste ore alla definizione del suo futuro.

Le risposte infatti sono state tutte incoraggianti, gli esami hanno avuto esito negativo e quindi dovrebbe ricevere da qui a pochi giorni il via libera per tornare a tutti gli effetti un calciatore professionista.

Da capire a questo punto però in quali campionati potrà riprendere a giocare. Se dovesse esser mantenuto il defibrillatore sottocutaneo (come nel caso di Eriksen ad esempio), Bove in Italia per gli attuali regolamenti interni legati alla salute degli atleti, non potrebbe giocare nel nostro paese.

Dal 1 luglio sarà un tesserato della Roma, che si siederà intorno ad un tavolo con il ragazzo e con il suo agente per trovare una soluzione che consenta a Bove di tornare a giocare con regolarità.