Roma-Venezia, problemi in difesa e la certezza Pohjanpalo: ecco la squadra di Di Francesco

FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – Domani alle 15:00, la Roma ospiterà il Venezia allo stadio Olimpico per la 6° giornata di Serie A.

La formazione giallorossa ha l’esigenza impellente di vincere per scalare la classifica e mettere nel mirino la quarta posizione, al momento occupata dall’Udinese. La squadra allenata da Di Francesco, reduce dalla vittoria contro il Genoa (2-0), però, vorrà dare seguito al successo casalingo.

Venezia, poco possesso palla e problemi in difesa: ecco la squadra di Di Francesco

Il Venezia, in stagione, ha ottenuto 4 sconfitte, un pareggio e una vittoria, corredate da 4 gol fatti e 11 reti subite. Poca esperienza e tanta ingenuità stanno caratterizzando la formazione di Eusebio Di Francesco che ha l’obiettivo di evitare quanto accaduto a Frosinone qualche mese fa (retrocessione all’ultima giornata). Nel Venezia, infatti, militano 10 calciatori esordienti in Serie A e addirittura 12 che non hanno superato le 9 presenze nel campionato italiano. I Lagunari sono la squadra che ha procurato più rigori (3): dato che evidenzia tanta immaturità.

La formazione di Di Francesco tende a lasciare il possesso palla agli avversari (41%, 17° in Serie A) e puntare fortemente sulle qualità di Oristanio e Pohjanpalo. Il trequartista, cresciuto nell’Inter, è il 4° calciatore del campionato per dribbling riusciti (10), ed è colui che aggiunge fantasia alla squadra. Il centravanti finlandese, reduce da 23 gol e 5 assist nell’ultima stagione, è il punto di riferimento offensivo mentre Mikael Ellertsson è il calciatore che ha servito più passaggi che hanno causato un tentativo di tiro.

Il Venezia, nelle prime 5 giornate di campionato, ha sofferto particolarmente a difendere la porta di Joronen. L’ex portiere del Brescia, infatti, è il secondo per parate effettuate (20): solo Milinkovic Savic è stato sollecitato di più (21). Insomma la Roma affronterà un avversario con alcune buone individualità ma soprattutto con tante carenze, motivo per cui, nonostante l’assenza di Paulo Dybala, i tifosi giallorossi si aspettano una vittoria dalla quale ripartire per scalare la classifica.