Roma, tre ipotesi per l’attacco a Genova – GRAFICHE
Approfondimenti
Condividi l'articolo
La Roma tornerà a lavorare al completo solo nella giornata di oggi.
Intanto c’è da gestire anche la situazione di Dovbyk. L’ucraino potrebbe recuperare ma presumibilmente partirà dalla panchina. Per questo il tecnico giallorosso starà sicuramente riflettendo su come disporre la Roma in avanti, in assenza dell’ex Girona.
Partendo dal presupposto che difficilmente in questo momento De Rossi passerà ad una difesa a tre pura, che necessita di diversi giorni di lavoro sul campo, le ipotesi al vaglio sul fronto offensivo sono tre: la prima, la più semplice, è proporre il sostituto naturale di Dovbyk dal primo minuto, che poi nella sostanza è anche l’unico calciatore finora andato a segno in gare ufficiali e cioè Eldor Shomurodov. Ai suoi fianchi a quel punto potrebbero giostrare Soulè e Saelemaekers con Dybala che rischia di ripartire dalla panchina, soprattutto se De Rossi dovesse scegliere di puntare ancora sul 4-3-3 puro.
La seconda alternativa è un leggero scostamento sul modulo con Dybala e Soulè alle spalle dell’uzbeko. In mezzo al campo troverebbero spazio Konè e Cristante, magari con una mezzala più di corsa come Pisilli. Il problema in questo caso è che – almeno contro l’Empoli – la formula dei due argentini insieme alle spalle della prima punta non ha funzionato.
Terza soluzione Dybala falso nove: la Roma potrebbe virare su un 4-2-3-1 con Baldanzi – tra i più in forma in questa fase – alle spalle del 21 giallorosso, sugli esterni Soulè a destra e uno tra Saelemaekers e El Shaarawy a sinistra.