Roma, per scalare la classifica bisogna sfatare un tabù che dura da oltre 1500 giorni

FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – Daniele De Rossi oggi è tornato a lavorare a Trigoria per preparare al meglio la 4° giornata di campionato in programma a Marassi il 15 settembre alle 12:30 contro il Genoa.

La Roma ha racimolato appena 2 punti in 3 partite, motivo per cui, ha l’impellente esigenza di vincere. I giallorossi, infatti, sono già a 5 lunghezze di distanza dalla quarta posizione, valida per l’accesso alla prossima Champions League. Data la seconda peggior partenza dalla stagione 2011-12, i capitolini dovranno inanellare una serie di risultati utili consecutivi e scalare la classifica.

I prossimi avversari della Roma, in campionato, non dovrebbero rappresentare degli ostacoli insormontabili: Genoa (T) Udinese (C) Venezia (C) Monza (T). De Rossi, come un chimico, è nel suo laboratorio (Trigoria) a cercare l’alchimia giusta che possa garantire alla sua squadra qualità ed equilibrio. Gli arrivi di Saelemaekers, Hermoso, Hummels e Koné aiuteranno il tecnico giallorosso a trovare la miscela adeguata.

La Roma, però, per scalare la classifica, dovrà sfatare un tabù che dura da oltre 1500 giorni. I capitolini, infatti, non ottengono 4 successi consecutivi in campionato dal 1° agosto 2020: un’eternità calcistica. La squadra allenata da Fonseca vinse contro: Spal (1-6) Fiorentina (2-1) Torino (2-3) e Juventus (1-3). Spetterà a De Rossi spezzare questa ‘maledizione’ che impedisce alla Roma di trovare una continuità adeguata per tornare a competere ad alti livelli.