Morata, esperienza e gol e pesanti: ecco i numeri e il paragone con Lukaku

IL PERSONAGGIO (di Nicolas Terriaca) – La Roma è fortemente interessata ad Alvaro Morata. I giallorossi vogliono costruire una squadra con due calciatori per ruolo: un profilo esperto e un altro giovane con ampi margini di crescita.

La coppia Dybala-Baldanzi traccia la strada che verrà seguita anche nelle altre zone del campo.

Il centravanti spagnolo ha una clausola di 12 milioni, che è accessibile al club giallorosso, ma uno stipendio alto che dovrà abbassarsi. La cessione di Abraham agevolerà il possibile acquisto di Alvaro Morata che vuole tornare in Italia. L’ottimo rapporto con Dybala potrebbe giocare un ruolo importante nella trattativa per lo spagnolo e non è da sottovalutare.

Morata, gol pesanti e l’esperienza che serve alla Roma

Alvaro Morata è reduce da un’ottima stagione all’Atletico Madrid: 21 gol e 5 assist in 48 partite. L’attaccante spagnolo ha partecipato a una rete dei Colchoneros ogni 114 minuti: garanzia. L’ex Juventus non è mai stato un bomber da 20 gol in campionato, tant’è che non è mai andato oltre le 15 segnature. C’è da sottolineare, però, il lavoro prezioso che lo spagnolo fa mediante gli assist (82 in carriera) che serve ai propri compagni.

Morata, nell’ultima stagione, ha realizzato anche gol pesanti: 7 su 15 contro le prime 10 formazioni della Liga, di cui 2 al Real Madrid, al quale vanno aggiunti 3 assist. Lo spagnolo ha fatto quello che non è riuscito a Lukaku che ha segnato solo 4 reti, alle quali va sommato un passaggio decisivo, in 15 match contro le squadre che hanno finito il campionato nella colonna sinistra della classifica. In aggiunta, Morata anche in Champions League, competizione alla quale vorrà accedere la Roma durante la prossima stagione, ha partecipato a un gol ogni 117 minuti: 28 reti e 12 assist in 82 gare. Numeri simili a quelli di Lukaku che, in 41 match, ha segnato 28 gol e ha servito 5 passaggi decisivi. Il belga ha contribuito a una rete ogni 113 minuti. Puntare sull’esperienza di Morata, quindi, potrebbe essere la scelta giusta per ricostruire l’attacco dei giallorossi.