
Di Michele a RS: ”Ferguson può dare il suo contributo alla Roma. Pisilli deve andare a giocare”
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David Di Michele, noto tifoso della Roma ed ex attaccante di varie squadre della Serie A tra cui Lecce, Torino e Udinese, è intervenuto ai microfoni di Retesport.
Roma-Genoa? Partita tra sentimento ed emozione. Sono due squadre che stanno bene fisicamente e sul piano mentale. Il Genoa ha trovato stimoli nuovi, compattezza e sta venendo fuori in maniera importante. Come sempre in queste partite è la Roma che ha da perdere rispetto ai rossoblù.
Ferguson? Non è un momento bello, il fatto che un allenatore dica determinate cose non fa piacere. Bisogna entrare nella testa di un calciatore e oggi è difficile, va capito che tipo di carattere ha: le dichiarazioni di Gasperini o gli daranno una scossa o lo svuoteranno. Vedere nel tuo ruolo giocare Baldanzi o Dybala nella testa ti toglie tanto. Dispiace è un giocatore che può dare il suo contributo alla Roma, malgrado non sia un goleador. Potrebbe essere una valida alternativa.
Soulé-Dybala-Ferguson dall’inizio? Tridente giusto per questa partita. L’irlandese è un riferimento offensivo che da tanto in campo.
Wesley? Inizialmente non sembrava poter diventare un calciatore così importante. Ora è uscito fuori alla grande, ha dimostrato che può crescere tantissimo: può imparare tanto da Gasperini.
Che difficoltà si trovano a giocare contro le squadre di Gasperini come ti è accaduto? La difficoltà è che non riesci a girarti, io avevo una marcatura con calciatori molto vicini perché ero veloce, faticavo a girarmi. Gasperini lo faceva anche con altri, è una mentalità che ha perfezioni anche tatticamente. Prima era più forza fisica, ora c’è tattica e tecnica.
De Rossi? Già quando arriverà al pullman si emozionerà. Sarà stata una nottata non serena tra emozioni sentimenti, non avrà dormito. Quando arriverà allo stadio ne sentirà ancora di più… Noi non possiamo neanche immaginare, saranno bei ricordi: l’ultimo dei suoi pensieri sarà l’esonero.
Pisilli? Deve andare a giocare, vedendo che lo inserisce con il contagocce. Gasperini predilige un centrocampo fisico, strutturato: lui ha gamba, qualità, inserimento deve giocare di più. L’anno prossimo potrebbe tornare con un bagaglio di esperienza maggiore ed essere un punto di riferimento. In futuro può giocare in una linea a 2 a centrocampo.



