Friedkin, che Déjà vu: da Mourinho ad Ancelotti?

Il lupo perde il pelo ma non il vizio.

Dan Friedkin, appena insediatosi a Roma, stava pensando di affidare la panchina giallorossa a Maurizio Sarri ma un episodio stravolse il suo piano: l’esonero di José Mourinho. Lo Special One, il 19 aprile 2021, fu sollevato dal suo incarico dal Tottenham e improvvisamente diventò un’occasione incredibile per i texani. Cosa c’è di meglio del presentarsi a Roma con uno dei migliori allenatori in circolazione? Da pensiero affascinante a realtà concreta, è passato pochissimo tempo. Il club giallorosso, infatti, il 4 maggio, 15 giorni dopo l’esonero di Mourinho, annunciò l’arrivo della Special One, sorprendendo tutti.

Secondo Sky Sport inglese, Carlo Ancelotti, dopo la Coppa del Re contro il Barcellona in programma il 26 aprile potrebbe lasciare il Real Madrid. Che Déjà vu: la Roma è molto vicina alla scelta del nuovo allenatore ma improvvisamente potrebbe finire sul mercato uno dei migliori tecnici della storia recente del calcio.

I Friedkin hanno dimostrato di essere imprevedibili, solo loro sanno effettivamente cosa vogliono fare del ”gigante addormentato”. Dopo una stagione deludente, annunciare l’arrivo di un personaggio di spessore come Ancelotti farebbe sicuramente svegliare il colosso. I dubbi potrebbero essere legati al come farlo camminare. Ma questa è un’altra storia…