
Bologna in Europa League diretta e ora è corsa a 5 con un posto in meno
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180 minuti e tutti i verdetti del campionato di Serie A saranno finalmente scritti nero su bianco.
Dallo Scudetto alla zona retrocessione è praticamente tutto ancora in ballo. Chi non ha più nulla da chiedere a questo campionato sta comunque onorando i suoi impegni, chiedere al Napoli di Conte fermato dal Genoa già salvo da un pezzo.
Il Bologna ieri sera ha scritto un verdetto storico: dopo 51 anni è tornato a vincere un trofeo, la Coppa Italia, che vale un altro risultato importante. Per il secondo anno consecutivo i felsinei giocheranno nelle coppe europee. Lo scorso anno fu la Champions, quest’anno è l’Europa League con sguardo ad un quarto posto che resta però complicatissimo da raggiungere visto che davanti a sè, la formazione di Italiano, ha tre squadre: Juve, Lazio e Roma, in ordine attuale di classifica.
Se il campionato finisse oggi, i giallorossi sarebbero sesti e in Conference, perchè la vittoria del Bologna, sfila un posto alla qualificazione diretta alla prossima Europa League tramite piazzamento in campionato.
La Roma vincendo entrambe le partite che le restano, avrebbe però una serie di certezze: arriverebbe davanti a Milan, Fiorentina e Bologna, quindi come minimo qualificata alla prossima Conference (già vinta nel 2022), salvo scivoloni di Lazio e Juventus.
In caso di arrivo a parimerito con i biancocelesti, immaginando i bianconeri quarti, la Roma sarebbe quinta in virtù degli scontri diretti. In caso di arrivo a tre, come noto, la Roma sarebbe in Champions. Solo con la Juve i giallorossi ad oggi sarebbero sfavoriti da una differenza reti che vede la formazione di Tudor in vantaggio di 3 reti su quella di Ranieri.