Dovbyk, 0 tiri e troppi duelli persi: la prestazione anonima contro l’Atalanta

Dovbyk, 0 tiri e troppi duelli persi: la prestazione anonima contro l’Atalanta

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La Roma, dopo 19 risultati utili consecutivi, è crollata in casa dell’Atalanta perdendo 2-1.

I giallorossi, esclusi i primi 25 minuti in cui hanno sofferto l’intensità della Dea, hanno tenuto testa alla formazione di Gasperini rispondendo colpo su colpo, con tutti i limiti del caso. Non tutti i calciatori della Roma, però, hanno disputato una partita sufficiente. Una delle prestazioni che sta facendo discutere i tifosi giallorossi è quella di Artem Dovbyk.

Il centravanti ucraino, infatti, ha concluso la partita con 0 tiri verso la porta avversaria. Innocuo. Il classe 97′, anche sul piano fisico, è stato dominato dai calciatori dell’Atalanta: appena 4 duelli vinti su 11 (36,3%) e 3 uno contro uno su 4 persi. L’ex Girona ha corredato la sua prestazione con 17 passaggi di cui 12 in avanti e tanti duelli aerei in cui non è riuscito ad avere la meglio (4 su 7).

Ranieri in una delle tante conferenze parlò così di Dovbyk: ”Tu pensi al gol e io alla prestazione. Se tu mi fai una buona prestazione e non segni io ci passo sopra. Ma se tu non mi fai la prestazione e nemmeno il gol, allora io inizio a pensare. Tutto qua. Io chiedo la prestazione. Poi so che non possono stare sempre al 100%. Ma se tu non mi dai prestazione e gol, mi lasci con l’amaro in bocca. Lui deve lottare come lottano tutti”.

Dichiarazioni che risultano più che attuali dopo una partita in cui la Roma necessitava del suo centravanti per continuare a sognare l’accesso alla prossima Champions League che diventa sempre più difficile. Dovbyk, invece, non è mai riuscito a calciare verso la porta risultando uno dei peggiori in campo. Numeri alla mano (17 gol), la stagione non è assolutamente da bocciare però determinate prestazioni lasciano l’amaro in bocca, mutuando le parole di Sir Claudio.