Dovbyk, un cyborg che sa solo segnare per De Rossi

Dovbyk, un cyborg che sa solo segnare per De Rossi

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IL PERSONAGGIO (di Nicolas Terriaca) – È una questione di tempo ma l’affare si farà.

La Roma di Daniele De Rossi dovrebbe ripartire da un nuovo centravanti: Artem Dovbyk. I Friedkin avrebbero già rassicurato l’attaccante ucraino sulla buonuscita della trattativa con il Girona con il quale si sta discutendo di bonus, modalità di pagamento, percentuale su futura rivendita. L’Atletico Madrid e il club spagnolo avevano trovato un accordo sulla base di 38 milioni, bonus compresi (32 più 6), 2 in meno della clausola (40). La Roma, quindi, conosce la cifra con la quale soddisfare le richieste del Girona e fa leva sull’intesa raggiunta con Dovbyk: 5 anni di contratto intorno ai 3,5 milioni.

Dovbyk, un cyborg che sa solo segnare: 91 gol prodotti nelle ultime 98 partite

Artem Dovbyk è reduce da una stagione storica: capocannoniere della Liga con 24 gol a cui ha aggiunto 8 assist. Il cyborg ucraino ha spezzato un duopolio ormai consolidato: l’ultima volta che un calciatore non facente parte del Barcellona o del Real Madrid ha vinto il trofeo Pichichi, risale al 2009 (Forlan con 32 reti).

I tifosi della Roma sperano che il classe 97′ possa continuare ad arricchire la propria bacheca: ”Ho un posto a casa dove conservo tutti i miei premi. In questa stagione ne ho collezionati parecchi, ma penso che mia moglie e mia figlia troveranno un posto per un altro trofeo”. Dovbyk nelle ultime 3 stagioni è stato una macchina da gol: ha prodotto 91 reti (68 gol e 23 assist) in 98 partite. Insomma un cyborg impostato solo per segnare. Il centravanti ucraino quest’anno ha scaraventato il pallone, di testa, alle spalle dei portieri avversari in 6 occasioni: 189cm di muscoli che hanno sovrastato i difensori. In aggiunta, il classe 97′ ha segnato 11 dei 24 gol contro le prime 10 formazioni della Liga: Lukaku si è fermato ad appena 4 reti, quando la Roma ha incontrato le squadre della Serie A che hanno occupato la parte sinistra della classifica.

Dovbyk e l’esordio in nazionale con Shevchenko

Dovbyk ha esordito in nazionale maggiore con l’Ucraina il 31 marzo 2021. A convocare il classe 97′ è stato Andrij Shevchenko: il ct aveva intuito le potenzialità straordinarie del Cyborg che, in questa stagione, ha trascinato in Champions League il Girona. La scelta si rivelò vincente. Dovbyk, infatti, il 29 giugno 2021 ha segnato il gol decisivo contro la Svezia, che ha portato l’Ucraina ai quarti di finale degli Europei. L’ex attaccante del Dnipro, in Nazionale, complessivamente, ha realizzato 10 reti in 31 partite.

Nell’ultimo Europeo, Dovbyk non ha brillato particolarmente ma prima della competizione era stato chiaro: ‘Ho speso molte energie in questa stagione perché ho giocato quasi tutte le partite con il Girona. Ma è fantastico aver finito con una nota così alta”.

De Rossi, dopo aver parlato con il cyborg ucraino per convincerlo a venire a Roma, cercherà di sfruttare al meglio le sue caratteristiche mettendogli alle spalle la qualità sopraffina di Dybala e Soulé.