Le voci di Retesport:  pensieri sulla Roma di speaker e opinionisti (11 ottobre)- LIVE

Le voci di Retesport: pensieri sulla Roma di speaker e opinionisti (11 ottobre)- LIVE

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Le voci di Rete Sport di questo lunedì 11 ottobre, ascoltate in diretta sui 104.2 FM:

Gianluca Piacentini: “Zaniolo sarà il titolare dei prossimi Mondiali, prenderà il posto di Insigne sulla fascia.

Zaniolo è di un’altera categoria rispetto all’esterno del Napoli, lo sarà ancor di più tra un anno e mezzo quando si giocherà la competizione”.

Jacopo Aliprandi: “Considerato l’arrivo in Italia di Matias Vina a poche ore dal fischio d’inizio del match contro la Juventus tenderei a dire che contro i bianconeri giocherà Calafiori. Eppure qualcosa mi fa pensare che Mourinho non rinuncerà al terzino uruguaiano per una partita davvero importante per il portoghese”.

Chiara Zucchelli: “Prima dell’arrivo di Mourinho mancava qualcosa a Pellegrini per esplodere. Con Fonseca gli mancava qualcosa, Mourinho invece lo ha aiutato a crescere qualitativamente ma soprattutto mentalmente. Adesso è diventato quel giocatore carismatico e leader della Roma”.

Andrea Pugliese: “Pellegrini ha giocato l’ultima gara in nazionale da mezzala, ma ormai è più un trequartista e ha una propensione ad attaccare la porta. È comunque un giocatore versatile, ti n questo momento puògiocare ovunque. Il trequartista però è il suo ruolo migliore”.

Max Leggeri: “La corsa all’abbonamento dei tifosi giallorossi certifica il livello di passione ed entusiasmo generati dalla Roma di Mourinho, una squadra tarantolata, che in campo combatte su ogni pallone e che ha manifestato grandi margini di miglioramento. A Torino non si deve perdere! E’ una gara forse già spartiacque, perchè uscire dallo Stadium con un risultato positivo darebbe alla squadra la giusta consapevolezza per affrontare un campionato da vertice…”

Checco Oddo Casano: “E’ bello toccare con mano quanto entusiasmo ci sia intorno alla Roma e aver ritrovato in generale il pubblico allo stadio, perchè senza tifosi è stato per un anno e mezzo uno sport diverso. La Roma a Torino ha una grande occasione, perchè la Juve non è la stessa degli scorsi anni e perchè vincere contro i bianconeri darebbe una spinta incredibile per le sfide casalinghe con Napoli e Milan”

Fabio Petruzzi: “I numeri offensivi della Roma dimostrano che è una squadra che crea tanto e che dispone di un grande potenziale. Purtroppo la Roma subisce anche tanto e sull’equilibrio difensivo Mourinho dovrà lavorare tanto per costruire una Roma realmente forte”

Avv. Luigi Esposito: “La Roma non esprime un bel calcio, vedremo che risulterà efficace: segna tanto ma subisce anche abbastanza. La Roma tira tanto perché ha il suo punto di forza nei tre attaccanti, mentre ha il suo punto debole nella fase difensiva”