
Astori, il ricordo di Sabatini: “De Rossi mi chiese di prenderlo, grande giocatore e grande uomo”
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Oggi è il giorno del ricordo di Davide Astori.
Stamattina la Fiorentina ha presenziato alla Messa in onore di Davide che si è svolta a San Pellegrino Terme, suo luogo d'origine. Un anno fa esatto, infatti, la tragica scomparsa dell'ex difensore giallorosso. Sky, in questa giornata, gli ha dedicato uno speciale, in cui ex compagni di squadra, allenatori e dirigenti lo raccontano lcon alcune pillole. Tra questi si segnala anche l'intervento di Walter Sabatini, ex ds della Roma, colui che lo ha portato nella Capitale nella stagione 2014/15. "Era molto forte, faceva uscire bene la palla col sinistro e giocava bene in anticipo", le parole di Sabatini, che svela anche un retroscena: "Quando uscirono le prime notizie, De Rossi venne nel mio ufficio. Mi chiese: "State davvero prendendo Astori?". Gli risposi che ci stavamo provando, lui mi disse "Dobbiamo prenderlo per forza, perché oltre ad essere un giocatore forte è un grande compagno di squadra". Segnò un gol a Udine che cambiò tutto perché ha dato il via alla goal-line technology. Alla Fiorentina gli hanno dato subito la fascia perché lui, psicologicamente, era un capitano", ha concluso.