
Esclusiva RS – Bellinazzo (Sole24Ore): “La nuova holding agevolerà la Roma su diversi aspetti ma non risolve l’eventuale conflitto in campo europeo con l’Everton”
Esclusive
Condividi l'articolo
Marco Bellinazzo, giornalista del Sole24Ore, è intervenuto ai microfoni di Retesport per provare a delineare i contorni dell’iniziativa dei Friedkin che ieri hanno annunciato la creazione del ‘Pursuit Sport‘ per la gestione dei club calcistici:
Ecco le due dichiarazioni:
“I Friedkin, forse in maniera un po’ tardiva, ma è arrivata ad allinearsi ad una linea organizzativa comune ad altri soggetti imprenditoriali che hanno partecipazioni o il controllo su diverse società sportive.
“Le multiproprietà stanno proliferando in Europa, con alla base quasi sempre imprenditori o fondi americani, che oggi gestiscono oggi più di 150 club in Europa”
“Nel caso dei Friedkin, rispetto a quello che accade con il City Group, penso che la gestione di Roma e Everton si avvicini di più a modelli come la Red Bull, quindi si procederà in maniera paritaria in termini di sviluppo. Questo tipo di organizzazione tende a mettere insieme e dare una direzione unica tutte le aree delle due società che è meglio abbiano una direzione unica, come ad esempio nel settore delle sponsorizzazioni. Se vai a confrontarti con marchi internazionali con due piazze come Roma ed Everton, il prezzo di questa operazione diventa automaticamente più alto e più interessante per i club”.
“Il conflitto d’interessi in chiave UEFA rispetto ad Everton e Roma, resta anche con la holding creata dai Friedkin. Per l’attuale regolamento club di proprietà o direttamente influenzati dallo stesso proprietario non possono giocare nella stessa competizione internazionale. Due anni fa l’UEFA ha derogato nelle situazioni di City e Girona, ma anche Manchester United e Nizza, con la soluzione del trust, con amministratori unici indipendenti riferibili ai club minori (quindi Girona e Nizza), ma ora la situazione andrà regolamentata perchè il fenomeno delle multiproprietà è esploso”.
“Al momento il criterio per stabilire, in base al conflitto d’interessi, la scelta di quale squadra retrocedere nella competizione minore UEFA è il ranking, quindi dovesse accadere oggi alla Roma e all’Everton, i giallorossi sarebbero favoriti ma ribadisco che UEFA e FIFA dovranno occuparsi del tema con nuove regole nei prossimi mesi”.