Roma, carta bianca a Gasp: il tecnico parlerà con Percassi solo a obiettivi raggiunti

Roma, carta bianca a Gasp: il tecnico parlerà con Percassi solo a obiettivi raggiunti

Calciomercato

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Da giorni, giornali, diversi agenti nel mondo del mercato italiano, fonti di varia natura individuano in Gian Piero Gasperini il candidato più autorevole alla panchina della Roma nella prossima stagione.

Claudio Ranieri, che ha un grande stima del tecnico atalantino da diverse stagioni, ha avviato i primi contatti esplorativi nel mese di febbraio con Gasp che non ha chiuso la porta all’ipotesi di trasferirsi nella capitale, anzi.

Poi ci sono stati anche dei contatti con Ghisolfi, con i quali si è discusso di progettualità tecniche e l’allenatore della Dea avrebbe ricevuto rassicurazioni sul profilo di mercato da realizzare già in estate, una sorta di carta bianca.

Il dettaglio da non sottovalutare in questa situazione, non ancora definita, è che Gasperini sembrerebbe aver stregato Dan Friedkin che vorrebbe puntare ad un tecnico in grado di elevare la dimensione calcistica della Roma, riportandola stabilmente in Champions e che contestualmente riesca a valorizzare il comparto tecnico creando plusvalore.

Gasperini – che nella capitale ritroverebbe tre suoi fedelissimi come Gollini, Mancini e Cristante – era già stato cercato dalla Roma nel 2019.

All’epoca nonostante colloqui molto approfonditi, il tecnico preferì restare a Bergamo. Ora, dopo 9 anni di gestione, le strade tra Gasperini e l’Atalanta sembrano in procinto di separarsi definitivamente. Un rapporto probabilmente logoro, come è normale che accada, che comunque l’allenatore vorrebbe chiudere con la certezza di un’altra qualificazione in Champions (sarebbe la quinta). Solo allora, Percassi padre e figlio, si siederanno intorno ad un tavolo con l’allenatore per decidere se arrivare a scadenza naturale del contratto (giugno 2026) oppure separarsi prima. Tempi che di fatto coinciderebbero anche con le esigenze della Roma, che finora ha ricevuto un’apertura totale dal tecnico, ma che sul campo deve ancora capire se e quale competizione internazionale giocherà nella prossima stagione.

La sensazione, poi in parte confermata anche pubblicamente da Luca Percassi, è che l’Atalanta stia pensando ad un dopo-Gasp da diverse settimane.