Allegri tra Arabia Saudita, Premier e la Roma: il punto
Calciomercato
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Max Allegri nuovo Re d’Arabia? Sembrava di sì fino al ribaltone improvviso dell’Al-Ahli che ha deciso di riconfermare Jaissle – che la Roma incontrò curiosità in Europa League quando allenava il Salisburgo – quindi cristallizzando l’arrivo a giugno del livornese.
Il personaggio più scontento è sicuramente Cioffi, che avrebbe firmato per 4-5 mesi incassando un bell’assegno mensile.
Quale sarà il futuro di Allegri? In Italia, con l’arrivo di Conceicao a Milano sponda rossonera, non sembrano esserci all’orizzonte particolari scossoni. La Juve ha iniziato un percorso con Motta e l’era Allegri a Torino è ritenuta ormai finita; l’Inter andrà avanti con Inzaghi al 99.9%. Altre società uno stipendio da 7-8 milioni netti non possono permetterselo.
Resta dunque in corsa solo la Roma, qualche opzione in Premier – traballa fortemente la panchina del Tottenham sempre più vicino alla zona retrocessione, ma in corsa Max non vuole subentrare.
Dal club giallorosso però non sono arrivate ancora chiamate ufficiali. Per questo, la proposta araba da 50 milioni per le prossime due stagioni potrebbe seriamente allettare Allegri e convincerlo ad accettare. Salvo che non arrivi una chiamata di Ranieri che gli chieda di aspettare qualche settimana prima di firmare.