
AUDIO – Eclusiva ReteSport, Ciccio Graziani ricorda Paolo Rossi: “Pablito simbolo del Mondiale 82′: merita il lutto nazionale”
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Ciccio Graziani in esclusiva ai microfoni di ReteSport ha dedicato un lungo ricordo a Paolo Rossi, suo compagno di squadra con la nazionale campione del Mondo nel 1982, scomparso questa mattina prematuramente all'età di 64 anni: "E' una giornata davvero triste, Paolo era un uomo solare, una persona spiritosa, divertente, sempre pronto alla battuta.
"Visse malissimo la vicenda del calcioscommesse – prosegue Graziani – c'ha sempre raccontato che quel processo era tutto una farsa, che non partecipò mai a nessuna combine, si dichiarava sempre innocente. Era una ragazzo serio, gioioso, noi gli abbiamo sempre creduto, perchè intimamente dimostrava una lealtà straordinaria. Mai una polemica, mai una discussione, mai una presa di posizione scorretta o irriguardosa, è sempre stato corretto ed educato con tutti"
L'ex centravanti di Roma e Torino, conclude con un appello rivolto alle istituzioni italiane: "Mi auguro il Presidente Mattarella, o il presidente Conte, possano indire il lutto nazionale come successo per Maradona in Argentina, perchè Paolo se lo merita. Lui e Zoff sono le immagini, l'emblema della vittoria del mondiale in Spagna. Bruno Conti è stato in assoluto il miglior calciatore del Mondiale, quello che ha reso di più e ha divertito di più, ma Paolo Rossi se vai in qualsiasi posto del Mondo viene ricordato come simbolo di quella vittoria"