
Soulé, da calciatore fumoso a esterno pratico: ecco la metamorfosi voluta da Ranieri
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IL PERSONAGGIO (di Nicolas Terriaca) – Matias Soulé sta subendo la metamorfosi tanto chiesta da Ranieri: da calciatore fumoso a pratico.
La risposta di Soulé sta arrivando nelle ultime partite: dribbling più efficaci, pallone giocato con i compagni senza toccarlo 4-5 volte e maggior sacrificio in fase di non possesso palla. La prestazione in casa dell’Empoli è stata completa: 77% di passaggi in verticale di cui 2 chiave (93% di precisione), un gol e 5 palloni recuperati (2°).
A inizio stagione l’esterno argentino faticava a saltare l’uomo e si incaponiva alla ricerca di un gesto tecnico che lo aveva contraddistinto durante il passato campionato (101 su 203). Al termine della 6° giornata, la percentuale di dribbling riusciti era ferma al 30%: appena 6 a dispetto dei 20 tentati. Soulé progressivamente ha aumentato la sua efficienza e imprevedibilità tant’è che dopo il 20° turno di Serie A i numeri erano già migliori: 32 dribbling provati di cui 13 andati a buon fine (40,6%). Il classe 2003, però, ancora non era riuscito a creare una grande occasione per i compagni.
Ranieri, dopo averlo pungolato, lo ha elogiato e gli ha affidato la squadra che verrà: ”La Roma del futuro sarà di Soulé”. La metamorfosi dell’esterno argentino si sta completando e i numeri non lasciano spazio a interpretazioni. L’ex Frosinone, infatti, ha aumentato ancora di più la propria efficacia: 7 dribbling riusciti su 15 (46,6%) negli ultimi 416 minuti disputati in campionato, 4 grandi occasioni create, 2 reti e un assist. Il percorso di crescita di Soulé prosegue e Ranieri spera possa continuare a tal punto da prendere per mano la Roma del futuro.
I numeri di Soulé
28 presenze, 3 gol, 1 assist
47 dribbling tentati e 20 riusciti (42,5%) in Serie A