
Difesa Roma, tra i ritorni dai prestiti e l’arrivo di Ghilardi: il reparto è completo?
Approfondimenti
Condividi l'articolo
La Roma ha terminato la stagione con la 2° miglior difesa del campionato con appena 35 gol subiti, grazie al capolavoro di Claudio Ranieri che è riuscito a dare solidità alla squadra.
La difesa, sorprendentemente, soprattutto nelle ultime giornate era composta da Celik, Mancini e Ndicka. Inaspettato dati gli arrivi in estate di Hummels ed Hermoso. Il tedesco, dopo aver lasciato la squadra in 10 contro l’Athletic Bilbao, progressivamente, è finito in panchina per poi dare l’addio al calcio. Il classe 95′, invece, si è presentato fuori forma ed è stato ceduto a gennaio al Bayer Leverkusen, esperienza negativa a causa di un infortunio che gli ha fatto terminare anzitempo la stagione.
All’ultima giornata di campionato il reparto difensivo della Roma era formato da: Ndicka, Mancini, Celik, Hummels e Nelsson. Out gli ultimi due calciatori della lista, ora Gasperini può affidarsi anche ai centrali tornati dai rispettivi prestiti, ossia Kumbulla ed Hermoso, e il nuovo acquisto Ghilardi. La domanda sorge spontanea: il reparto è già completo?
Il difensore albanese pare non aver convinto il tecnico di Grugliasco durante le prime settimane del ritiro estivo mentre l’ex Atletico Madrid si è presentato in forma e sembra rispondere bene alle sue sollecitazioni. Mancini e Ndicka, rimangono due pilastri della linea difensiva, mentre Celik, grazie al lavoro di Ranieri, sembra essere una risorsa anche per Gasp da centrale di destra che accompagna l’azione offensiva come piace a lui.
L’ex allenatore dell’Atalanta si affida da sempre a una linea a 3 con circa altrettanti sostituti e al momento, numericamente, la Roma sembrerebbe al completo. Gasperini e Massara, però, dovranno valutare soprattutto le posizioni di Kumbulla ed Hermoso che, per motivi diversi, potrebbero essere ceduti. In caso di addio di almeno uno dei due, il club dovrà trovare un sostituto adeguato. Gasp non vuole lasciare nulla al caso.