Roma senza Joya, non tutti i mali vengono per nuocere: la speranza di Ranieri

Roma senza Joya, non tutti i mali vengono per nuocere: la speranza di Ranieri

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FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – A Roma, stamane, per un attimo il tempo si è fermato: Paulo Dybala si sottoporrà nei prossimi giorni a intervento chirurgico a seguito della lesione del tendine semitendinoso sinistro.

Una notizia che ha tolto il respiro a tutti i tifosi giallorossi: l’argentino, nel momento più importante della stagione, non ci sarà. Ranieri, quindi, non avrà a disposizione il calciatore più forte della rosa quando il valore degli avversari si alzerà notevolmente. Un connubio che potrebbe lacerare le ambizioni della Roma, che è reduce da 13 risultati utili consecutivi e sogna di completare la scalata in classifica centrando il quarto posto e di conseguenza la Champions League.

Il condizionale, però, è d’obbligo perché a volte non tutti i mali vengono per nuocere. Constatato che l’assenza di Dybala è un danno per i giallorossi, ora spetterà alla squadra reagire e trovare il modo di trasformare i connotati di tale vicenda. Ranieri spera di stravolgere il significato di ciò che è successo riuscendo a responsabilizzare tutti i calciatori della rosa e trovando in alcuni di loro soluzioni apparentemente insperate.

Nel calcio gli esempi sono molteplici per citarne uno basta tornare alla stagione 2016-17: il Napoli fu costretto a fare a meno di Milik appena ingaggiato per oltre 30 milioni. Sarri in questa circostanza dopo aver provato Gabbiadini, proprio contro la Roma, trovò in Mertens più che una soluzione. L’esterno belga, schierato da falso nove, segnò 28 gol in Serie A, 6 reti in più rispetto alle precedenti 3 stagioni. Ecco che l’infortunio di Milik, con il senno di poi, per il Napoli è stato un bene poiché ha scoperto una versione sconosciuta di Mertens.

Nella stagione 2013-14, la Roma perse Strootman per la rottura del legamento crociato. In poco tempo, i giallorossi scoprirono tutte le potenzialità del neo acquisto Radja Nainggolan: un centrocampista capace di far dimenticare la tanto amata ‘Lavatrice’.

Ranieri: ”Speriamo che la squadra si compatti ancora di più”. Da Soulé a Baldanzi, i calciatori da responsabilizzare

Ranieri, dopo la pessima notizia su Dybala, ha fatto appello a tutto il gruppo: “Speriamo che la squadra si compatti ancora di più perché mancando un campione del genere dobbiamo fare di più”. I calciatori dovranno andare oltre i propri limiti per continuare a sognare l’accesso alla prossima Champions League. Dare il massimo per raggiungere l’obiettivo maggiore.

La Roma ora dovrà abituarsi a giocare senza Paulo Dybala e questo potrebbe non essere un male, se dovesse riuscirci. Anzi… Ecco che Ranieri dovrà capire come valorizzare quei calciatori che, per caratteristiche, potranno aiutare la squadra a esprimersi in maniera diversa ma comunque a buoni livelli. La lista fortunatamente è lunga: dal passaggio al 4-2-3-1 con Saelemaekers, El Shaarawy, Soulé che potranno alternarsi sulle fasce, alla coppia Pellegrini-Baldanzi sulla trequarti. Insomma circa 5 interpreti che, al netto del modulo, potranno aiutare Ranieri.

Il club giallorosso, nelle ultime 2 sessioni di mercato, ha ingaggiato altrettanti calciatori per sostituire in futuro Paulo Dybala. All’improvviso il domani è diventato l’oggi, per cui, Soulé e Baldanzi dovranno dimostrare di poter essere utili alla causa Roma, soprattutto senza la stella argentina. La speranza è che almeno uno dei due possa percorrere la stessa strada di Mertens o Nainggolan…