
Roma, senza Dybala non c’è Joya: appena 30 punti in 23 partite di Serie A
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IL PERSONAGGIO (di Nicolas Terriaca) – Paulo Dybala, dopo l’affaticamento muscolare accusato il 5 maggio contro la Juventus, stamane è tornato ad allenarsi parzialmente con il gruppo, per cui, dovrebbe tornare a disposizione per le ultime 2 partite di Serie A.
De Rossi è stato chiaro sull’importanza di Paulo Dybala: ”Finché sta in piedi lo faccio giocare: con la sua tecnica crea superiorità, può creare gol in un centimetro quadrato”. La Joya con DDR ha segnato 10 reti e servito 4 assist: capocannoniere della squadra nel periodo. In aggiunta, la stella argentina ha aumentato il proprio minutaggio: con Mourinho, in stagione, ha disputato il 47,8% dei minuti a disposizione mentre con De Rossi il 61,7%.
Un dato fondamentale perché senza Dybala per la Roma non c’è Joya. Dall’arrivo nella Capitale, in Serie A, il classe 93′ ha saltato 23 partite (31%): 8 vittorie, 6 pareggi, 9 sconfitte e appena 26 gol fatti (1,13). Senza il sole argentino, la squadra tende a brancolare nel buio: media punti (1,3) che proietterebbe i giallorossi a 49 fuori da qualsiasi competizione europea.
Numeri sui quali i Friedkin dovranno riflettere. Ormai è conclamato: la Roma con Dybala è una squadra competitiva mentre senza di lui va incontro a un’involuzione che la rende una formazione mediocre. Il sole giallorosso, però, dal sua arrivo nella Capitale ha disputato il 52% dei minuti a disposizione. Altra statistica che fa pensare.
Dal 1° luglio, i club italiani (20mln) e stranieri (13mln) potranno pagare la clausola rescissoria e ingaggiare la stella argentina. In estate, la Roma dovrà decidere se continuare ad affidarsi al suo gioiello fragile e affiancargli un’altra stella o stravolgere l’universo giallorosso.