Ranieri e il ‘rettilineo finale’: la Roma si affida all’onda lunga di Sir Claudio

Ranieri e il ‘rettilineo finale’: la Roma si affida all’onda lunga di Sir Claudio

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Dopo il curvone ci sarà il rettilineo finale’.

Una frase cara, carissima a Claudio Ranieri, spesso presente nelle sue conferenze stampa di fine stagione. Come quella dei cavalli di razza, che si valutano sempre al traguardo.

E la scritta fine comincia ad essere visibile, visto che mancano solo nove partite al termine del campionato. La Roma ripartirà da Lecce la sua corsa ad un piazzamento europeo. Nelle speranze di tutti a Trigoria c’è ancora quel clamoroso quarto posto che varrebbe una qualificazione alla prossima Champions, obiettivo mai raggiunto dai giallorossi negli ultimi sei anni.

Claudio Ranieri non ha mai vinto uno Scudetto in Italia, ma a guardare a ritroso la sua carriera, in Italia e all’estero, è stato spesso capace di rush finali di stagione molto importanti.

Considerando le stagioni dal 2004 in poi, negli ultimi 20 anni dunque, Ranieri ha raccolto spesso risultati quasi eccezionali nelle ultime 9 sfide di campionato.

A cominciare dalla cavalcata quasi trionfale con la Roma del 2009-2010 quando chiuse sì senza la soddisfazione enorme del tricolore, ma con 24 punti in 9 partite: un record per il testaccino.

Come riferisce il Tempo, al secondo posto l’ultima striscia di risultati col Leicester con 21 punti nelle ultime nove della Premier League 2015-16 che Ranieri conquistò stupendo il mondo intero. A chiudere il podio lo splendido finale di stagione col quale Sir Claudio salvò il Parma nel campionato 2006-07 con ben 20 punti in nove gare.

19 li raccolse nel suo secondo mandato giallorosso, quando non raggiunse la Champions ma ci andò vicino, centrando però un posto in Europa League (quando era arrivato aveva raccolto la Roma nona in classifica).

Bene anche i finali col Cagliari in B nel 2023 (playoff e promozione a fine anno) e le due annate col Monaco tra 2013 e 2014, tutte serie da 18 punti (media di due per gara).