Roma Femminile, prima l’illusione poi il tracollo a Lione
Roma femminile
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La Roma Femminile ieri sera ha sfiorato un’impresa.
Una gara tatticamente perfetta quella impostata da mister Spugna, con un 4-5-1 compatto, Giacinti davanti, Haavi larga a sinistra e con il doppio binario composto da Di Guglielmo e Troelsgaard che hanno retto bene per oltre 70 minuti sulle attaccanti francesi.
La Roma ha saputo soffrire ma si è resa più volte pericolosa, tenendo in equilibrio il match fino al gol di Dragoni per le giallorosse oltre la metà della ripresa, che ha illuso tutti. Purtroppo subito la squadra di Spugna ha subito ben tre reti (su quattro) da calcio piazzato, vanificando uno sforzo enorme.
La Roma ora ha 6 punti nel girone come il Wolfsburg (che ieri ha asfaltato il Galatasaray) e ora sarà decisiva la sfida in Germania per le ragazze di Spugna, che ha commentato così il match: “Siamo molto contenti di questi 75 minuti, perché sono stati 75 minuti di grande attenzione, di grande applicazione, di grande coraggio. Abbiamo gestito meglio la palla rispetto all’andata, e questo ci ha permesso di limitare le azioni del Lione, ma soprattutto di creare qualcosa in più. Abbiamo sviluppato un’azione quasi perfetta, che ha portato al gol. Sono stati 75 minuti di ottimo livello. Poi è chiaro che loro hanno spinto, hanno creato tanto dalle palle inattive, come all’andata. Questo ci è costato caro. Quando hanno tanti centimetri in più, tanti chili in più, diventa tutto difficile. Nel primo tempo, e fino al 75′, abbiamo gestito bene la situazione. Poi non ci siamo riuscite”.