I due mesi della verità di Wijnaldum
Rassegna stampa
Condividi l'articolo
Due mesi per prendersi la Roma.
Come scrive il Tempo, tutto abbastanza prevedibile dopo sei mesi di assenza dal calcio giocato, ma questa sosta servirà anche a lui per rimettersi in carreggiata. Il miglior Wijnaldum serve alla Roma, ma anche a sé stesso. In estate i giallorossi si sono accordati con il PSG per un prestito con un diritto di riscatto fissato a 8 milioni. Cifra non eccessiva per uno del suo livello, ma quello che sposta nella trattativa è l’ingaggio alto (ora percepisce 8 più 2 bonus, ma se restasse scatterebbe il Decreto Crescita) del giocatore. Il finale di stagione sarà importante in ottica club per decidere sull’eventuale riscatto di Wijnaldum, con l’idea del rinnovo del prestito che al momento non è tra le priorità, vista la scadenza del contratto nel 2024 che obbligherebbe ad un prolungamento con i francesi per partire nuovamente a titolo temporaneo. Superfluo discutere sul valore assoluto, anche dopo un infortunio del genere, ma i paletti del fair-play finanziario e alcuni rinnovi da decifrare (Smalling, El Shaarawy e Belotti), obbligano Pinto a una riflessione e ad un’attenta valutazione (…).