
Ricci (inviato GdS in Spagna) a Retesport: “Le migliori qualità della Real Sociedad da centrocampo in su. Sarà una sfida che si deciderà nei 180 minuti”
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Filippo Maria Ricci, corrispondente della Gazzetta dello Sport in Spagna, è intervenuto ai microfoni di Retesport per analizzare il momento della Real Sociedad alla vigilia della gara d’andata degli ottavi di finale: “Sono stato in queste ore a San Sebastian, è un momento particolare per la Real Sociedad: hanno vinto una sola partita nelle ultime 7, sono quarti in classifica e domani sperano di rialzarsi”
“Oyarzabal e Silva non sono al meglio ma domani ci saranno.
“Il motore propulsore di questo club negli ultimi anni è stata indubbiamente la cantera: è una società che punta molto sul vivaio, che ha in rosa 15 canterani, hanno investito tantissimo sui giovani in questi anni.”
Poi sulla doppia sfida, Ricci ha aggiunto: “Credo che si deciderà nei 180 minuti. La Roma farà grande attenzione, come sempre, alla fase difensiva ed è inevitabile che anche per natura degli spagnoli, il possesso sarà più della Real Sociedad. Mi aspetto una doppia sfida molto intensa”.
Sui singoli: “Difendono bene, ma le qualità migliori le hanno da centrocampo in su, con tre ottimi calciatori, classici prototipi del calcio spagnolo: Merino, Mendez e Zubimendi”
“Oyarzabal senza dubbio è il giocatore più forte della Real Sociedad, non ancora al 100% perchè è rientrato a dicembre per un infortunio al crociato, è il calciatore che più di tutti inserirei nella rosa giallorossa per migliorarla” chiosa Ricci.