‘Spina intermittente’: l’esterno alla prima da avversario contro la Roma
Avversario
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C’è stato un momento in cui Spinazzola sembrava quasi volare sul campo.
Poi purtroppo la solita, caduta, ad attenderlo dietro l’angolo: rottura del tendine d’Achille e un anno o quasi di stop. Dopo tanta difficoltà nel tornare al top, con diverse settimane trascorse ai box e qualche sprazzo del vero Spinazzola, come la prestazione clamorosa che l’esterno sfoderò in casa contro il Salisburgo due anni fa in Europa League.
Mourinho c’ha provato fino alla fine ma poi si è arreso come De Rossi, che pian piano ha reso sempre più protagonista Angelino, arrivato a gennaio scorso per mettere una toppa alle difficoltà fisiche di Leo.
Il classe 93 ha disputato 151 gare con la Roma e ha di fatto giocato la metà della sua carriera in giallorosso. 7 gol e 21 assist, un bottino discreto considerando che molte delle partite appena citate o non le ha finite o è subentrato nel finale.
A giugno la Roma ha deciso di non rinnovargli il contratto e Conte lo ha voluto a Napoli, ma la resa è stata similare a quella degli ultimi tempi in giallorosso. Sono 8 i gettoni totali ma solo in 3 occasioni ha giocato dall’inizio, visto l’elevato rendimento di Oliveira che ne ha scalfito quasi subito la titolarità.
Domenica potrebbe tornare protagonista, perchè in genere Conte ha valutato con attenzione le condizioni dell’uruguayano di rientro dal lungo viaggio per le sfide della Nazionale.
La speranza di Ranieri è che questa volta la Spina non sia del tutto attaccata.