
Roma-Genoa, tra doppi ex e dolci ricordi: una sfida dal fascino storico
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Roma-Genoa è una sfida dal fascino storico e sabato si affronteranno per la 121° volta.
Quello di sabato sarà il 56esimo scontro diretto in campionato tra queste due formazioni. Il bilancio degli incontri già disputati strizza l’occhio ai capitolini. La Roma è in vantaggio infatti per vittorie (40-8) e marcature (110-35). Mentre i segni X ammontano complessivamente a 7.
Numeri che si sposano con una striscia consecutiva record a favore dei giallorissi: la Roma infatti è reduce da 15 risultati utili consecutivi contro il Genoa comprese le sfide ovviamente disputatesi a Marassi: 3 pareggi e 12 vittorie per i giallorossi.
Uno dei pari di questa striscia risale alla stagione 19-20, quando Roma e Genoa si affrontarono all’Olimpico all’esordio del campionato. Un 3-3 spettacolare frutto di un susseguirsi di emozioni Le reti di Under (6′), Pinamonti (16′), Dzeko (30′), Criscito (43′), Kolarov (49′) e Kouamè (70′). Curiosità, le marcature arrivarono in tutti i modi possibili: destro, sinistro, rigore, punizione e, per ultimo, quello decisivo per il segno X in schedina, di testa.
L’ultima vittoria del Grifone è piuttosto datata e risale a più di 12 mila giorni fa. Precisamente 32 anni fa, quando il 17 gennaio 1990 on un gol di Aguilera i rossoblù si imposero col punteggio di 1-0. In panchina sedeva mister Scoglio.
Tanti, tantisismi infine i doppi ex di questa storica sfida: da Bomber Pruzzo a Bruno Conti, passando per Montella, Collovati, Policano, Panucci, ma anche Borriello, Iorio e i più recenti El Shaarawy, Diego Perotti ed Eldor Shomurodov.