
Il nuovo piano della Roma: Wijnaldum o Saul, poi Dybala
Rassegna stampa
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Una full immersion a Milano per portare buone notizie a Mourinho in Portogallo. Tiago Pinto – scrive Il Tempo – rinvia di giorno in giorno il suo sbarco in ritiro e cerca di smuovere le acque romaniste, diviso tra cessioni, trattative e strategie.
Il Psg sta offrendo il 31enne olandese Georginio Wijnaldum, con una formula che renderebbe accessibile l’operazione: i parigini sono pronti infatti a pagare il 50% dei 9 milioni netti d’ingaggio del centrocampista e a concedere il prestito gratuito. Un anno di Wijnaldum costerebbe quindi 9 milioni lordi alla Roma, con la possibilità di fissare anche un diritto di riscatto. Una soluzione costosa ma non impossibile, che regalerebbe a Mourinho un giocatore esperto e di qualità. Un’altra opzione simile sul tavolo è quella legata a Saul Niguez dell’Atletico Madrid. Lo spagnolo è tornato alla base dopo che il Chelsea non lo ha riscattato per 25 milioni. Ne guadagna quasi 7 netti ma ha capito che non avrà spazio con Simeone e si sta guardando intorno. L’Atletico ha aperto al prestito gratuito ma in questo caso lo stipendio dovrebbero pagarlo i Friedkin. L’agente continua ad aggiornare Pinto, che lo tiene nella lista degli obiettivi, seppur non ai primi posti. Stesso discorso per Dybala, sul quale si sta scatenando il delirio mediatico della finta trattativa per Cristiano Ronaldo. Con una differenza sostanziale: l’argentino potrebbe diventare un obiettivo concreto. Per ora Dybala aspetta che l’Inter torni a farsi sotto, spera che arrivi un’offerta dal Milan o dal Manchester United e non vuole ancora prendere in considerazione il Napoli, che parla con i suoi agenti. La Roma è alla finestra, sa di potersi giocare le sue chance, ma prima va capito il futuro di Zaniolo.